Girasole: guarda cosa si può fare con questa pianta

Dai dipinti di Van Gogh alle fotografie prematrimoniali, il girasole è tra i fiori più conosciuti e ammirati. Coltivata su circa 26 milioni di ettari in tutto il mondo, questa pianta è il quarto seme oleoso più coltivato. Ma il suo utilizzo va ben oltre l’ornamentazione.

Secondo la Compagnia Nazionale di Approvvigionamento (Conab), il raccolto di girasole brasiliano nel periodo 2019/2020 è stato di 74,9mila ton. Ma sapete a cosa serve questa produzione?

In questo articolo parleremo dei principali usi del girasole da parte della società. Segui con noi!

Foraggio

Esistono molti modi per utilizzare il girasole nella dieta quotidiana, ma i principali sono l’uso di semi e olio di girasole.

I semi di questa pianta hanno un alto valore nutritivo e numerosi benefici per l’organismo, poiché sono ricchi di selenio, vitamina E, zinco, rame, ferro, sostanze fitochimiche e molti altri nutrienti.

I semi di girasole sono anche una parte essenziale del Multimixture, l’integratore alimentare di Pastoral da Criança che ha contribuito a combattere la malnutrizione in Brasile.

Chi vuole inserire i semi nella dieta, può inserirli negli impasti del pane o nei dolci, mescolati nelle insalate o nei succhi.

Ma sapevate che dai semi di girasole è possibile produrre anche il latte? Giusto. Non è così popolare, ma è nutriente ed economico. Scopri come produrre:

Fonte: presunto vegetariano.

L’olio di girasole è stato ampiamente utilizzato anche in cucina, poiché ha proprietà antiossidanti. Tuttavia, poiché deve essere sempre utilizzato freddo, non può sostituire l’olio di soia. Viene comunemente utilizzato per condire le insalate o nelle cotture a bassa temperatura.

Anche se meno comuni, anche le ligule (nome dei petali del fiore del girasole) sono considerate commestibili, rendendo il girasole una pianta alimentare non convenzionale (PANC). Infine, ogni ettaro coltivato a girasole può generare dai 20 ai 40 kg di miele.

Girasole in agricoltura

Il girasole è molto importante anche nei processi agricoli, soprattutto per i produttori che effettuano la rotazione delle colture. I fittoni di questa pianta favoriscono il riciclo del terreno che rimane con una buona quantità di sostanza organica nel terreno, dopo essere stato raccolto.

Inoltre i semi vengono utilizzati nella produzione di sovescio, per la sua funzione allelopatica contro le erbe infestanti, e nella preparazione del terreno per la coltura successiva.

Un altro uso del girasole in agricoltura è come frangivento. La sua altezza espressiva lo rende ideale per mitigare gli effetti negativi del vento su altri tipi di piantagioni.

Il girasole ha caratteristiche agronomiche molto importanti, dovute alla sua rapida crescita, alla grande resistenza alla siccità, alle basse temperature e al caldo.

Nel bestiame, i semi di girasole vengono utilizzati nella produzione di mangimi per pollame. Negli ambienti domestici viene utilizzato anche come alimento per gli uccelli da compagnia.

In alcune regioni del Paese, la pianta costituisce già l’alimentazione del bestiame, poiché l’estrazione dell’olio genera una massa estremamente ricca di proteine. Interessante il suo utilizzo anche nella produzione di insilati.

Biodiesel

L’uso dei biocarburanti, in particolare del biodiesel, è stato molto discusso negli ultimi decenni. Questo perché presenta alcuni vantaggi rispetto al gasolio da petrolio, come una resa più elevata e meno danni alla natura.

In generale, la produzione di biodiesel è fortemente associata alla produzione di soia. Tuttavia, il girasole si è rivelato un’alternativa molto interessante.

Gioca sicuramente a suo favore il fatto che sia una pianta molto versatile che cresce praticamente in tutti i climi e continenti. Piantare il girasole è più facile che piantare la soia. È una pianta che, in generale, offre un maggiore utilizzo di tutte le sue parti.

Produzione di biodiesel con il girasole
Nella produzione del biodiesel del girasole, i chicchi della pianta vengono pressati fino all’estrazione dell’olio puro, che viene poi sottoposto al processo di transesterificazione.

Un altro fattore che rende l’olio di girasole un’alternativa più valida rispetto al prodotto estratto dai semi di soia è il contenuto di olio nei chicchi della pianta.

Mentre i semi di soia hanno un contenuto medio del 20%, nei semi di girasole questa percentuale di olio sale al 40%, poiché sono ricchi di acidi grassi. In questo modo è possibile produrre più olio con meno semi.

Il girasole viene utilizzato anche in Medicina ed Estetica

Il consumo di olio e semi di girasole offre già numerosi benefici per la salute. Favorisce la perdita di peso, migliora la circolazione e il funzionamento dell’intestino e dello stomaco. Ma le sue proprietà fanno sì che questa pianta abbia anche una funzione medicinale.

Il tè a base di foglie di girasole è molto indicato nel trattamento della febbre alta. Può essere utilizzato anche sotto forma di cerotto che aiuta a ridurre il gonfiore e il dolore nelle zone infiammate.

I fiori possono essere utilizzati nella cura delle malattie polmonari e della malaria, anche sotto forma di tisana. E i semi sono utili anche nelle malattie polmonari poiché sono espettoranti.

Nel campo dei cosmetici, il petrolio sta guadagnando terreno. Può essere utilizzato per idratare e nutrire la pelle, aiutando anche nei processi di guarigione.

UN Vitamina E presente nell’olio aiuta a combattere l’acne, favorendo la pulizia della pelle. Inoltre, viene utilizzato nei processi di idratazione e bagnatura dei capelli, in particolare dei capelli ricci.

Ornamentazione

Veniamo all’ultimo utilizzo del girasole: l’ornamento. Essendo un fiore molto vivace e dal colore forte, il girasole trasmette un’idea di luce solare e di gioia.

In questo modo la pianta è ampiamente scelta nella decorazione di matrimoni, feste di quindicesimo compleanno e altri tipi di celebrazioni.

Cucina decorata con fiori
Il girasole è ampiamente utilizzato anche come ornamento, soprattutto per il colore vivace dei suoi fiori.

C’è chi preferisce il fiore in un ambiente più domestico e utilizza il girasole come ornamento in giardino o in un vaso. In questo caso sono molti gli accorgimenti da adottare per evitare la rottura del fusto o la malnutrizione della pianta, che ha bisogno della luce solare per sopravvivere.

La produzione di girasoli ornamentali è solitamente una delle più redditizie sul mercato. Un’altra fonte di reddito per il produttore è l’utilizzo dello spazio in cui sono piantati i girasoli nei reportage fotografici.

Poiché la pianta è particolarmente di moda in questo momento, i campi di girasole sono stati molto ricercati dai fotografi per realizzare i più svariati tipi di saggi. Pertanto, affittare uno spazio può essere un’idea estremamente redditizia per il produttore.

Ora che sai tutto quello che si può fare con il girasole, capisci perché è un’ottima opzione per gli agricoltori.

Se vuoi saperne di più su come piantare questa coltura, visita il nostro articolo.

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