Come piantare i peperoni: consigli per la coltivazione

Il peperone, frutto della specie Patate L. è un ortaggio ampiamente consumato in Brasile, essendo considerato uno dei più ricchi di Vitamina C e, quando maturo, è un’ottima fonte di Vitamina A. È una fonte di calcio, fosforo e ferro, oltre ad avere poche calorie.

In cucina ha molta versatilità. È un ingrediente molto utilizzato nelle insalate, nelle zuppe e anche nei tradizionali e molto apprezzati “peperoni ripieni” con carne macinata.

Oltre ad essere una gustosa opzione per i pasti, può rappresentare una buona opportunità di business per chi vuole coltivare questo ortaggio, soprattutto nelle piccole proprietà o nell’agricoltura familiare.

In questo articolo ti mostreremo le tecniche su come piantare e anche coltivare i peperoni, ottenendo buoni raccolti.

Coltivazione di peperoni

Il peperone è ampiamente coltivato in Brasile e in altre parti del mondo, poiché è un tipo di pepe senza i componenti che causano la solita sensazione di bruciore in questo tipo di pianta.

I peperoni sono disponibili in diversi colori e trovano largo impiego in cucina: una gustosa opzione nei pasti e nella semina garantisce un buon reddito al produttore.

Pertanto questo frutto si può trovare in vari colori e stadi di maturazione, i colori più comuni sono: rosso, giallo e verde, oltre al marrone.

Tuttavia, come altre colture, la coltivazione del peperone richiede cure speciali e attenzioni personalizzate per garantire un buon sviluppo del piede.

In questo senso, il luogo, il tempo e il modo della semina, nonché la coltivazione, influenzano direttamente la qualità dell’ortaggio. Questo è ciò che ti mostreremo dopo.

Dove e quando piantare?

Innanzitutto dobbiamo menzionare che la pianta del pepe ha bisogno di temperature calde per svilupparsi. Pertanto, l’ideale è piantare in regioni con una temperatura compresa tra 20 e 25 gradi, che può raggiungere i 30 gradi. Se si supera questa temperatura lo sviluppo risulterà compromesso, con una diminuzione qualitativa e quantitativa.

Coltivazione di peperoni in serra
Quando piantate i peperoni, l’ideale è farlo in serra perché, in questo modo, potrete controllare la temperatura.

Anche le temperature molto basse non sono favorevoli per chi pensa di piantare questo ortaggio. Pertanto, se il luogo in cui vivi non è caldo, l’ideale è piantare in serra in modo che ci possa essere un controllo ottimale della temperatura.

Oltre alla temperatura, è fondamentale anche l’umidità, idealmente tra il 50 e il 70%, che è un altro motivo per piantare in serra se l’ambiente non è adatto.

piantagione in vaso

Per piantare i peperoni in vaso è necessario seguire gli stessi consigli riportati di seguito, potendo piantare i semi direttamente nel vaso dove si troverà la pianta o facendo trapiantare le piantine quando saranno alte dai 10 ai 15 cm. Un’altra opzione è utilizzare una bottiglia per animali domestici.

È una buona opzione per piantare in casa o in appartamento, sfruttando uno spazio nella finestra o nel balcone con illuminazione solare.

Passaggi su come piantare i peperoni

Nonostante sia resistente, la pianta del peperone deve essere sottoposta a condizioni adeguate, dalla scelta del luogo al processo di raccolta. In questo modo, la semina richiede più di un passaggio. Questo è ciò che mostreremo di seguito:

Formazione della piantina

L’ideale, per piantare il peperone, è la formazione di piantine che verranno successivamente trapiantate. In questo caso, utilizzare vassoi con scomparti individuali per il posizionamento del substrato e la semina.

È possibile sfruttare i semi del peperone maturo quando si inizia la formazione delle piantine che verranno successivamente trapiantate nella zona dove si intende coltivare.

Come piantare i peperoni con i semi
La semina può essere effettuata in contenitore e poi le piantine devono essere trapiantate.

Inoltre, il terreno deve essere ben drenato, con adeguata aerazione e disinfettato. L’uso di insetticidi e fungicidi è fondamentale perché, in questo modo, eviterete i parassiti e garantirete lo sviluppo di questo ortaggio.

Questo metodo di impianto con formazione di piantine è ideale per ottenere piante forti e con abbondanti apparati radicali.

come piantare

Dopo la creazione delle piantine, la messa a dimora dovrà risultare omogenea, senza eccessivo indurimento. In questo caso, utilizzare internodi corti e un apparato radicale sano.

L’ideale è non superare le tre piante per metro quadrato, e utilizzare una distanza tra i 100 ei 120 cm nelle file. Inoltre, 40 e 50 cm tra le piante sono la distanza migliore consigliata.

Piantare piantine di pepe
Quando si piantano i peperoni, è necessario prestare attenzione alla spaziatura tra le piantine, nonché al terreno e all’umidità.

Tutor

Potrebbe essere necessario l’utilizzo di tutori per garantire l’appoggio del piede dovuto al peso dei peperoni. In questo senso si possono utilizzare dei picchetti piantati nel terreno, lungo la linea di semina, ogni 2 o 4 metri.

Tuttavia, se la coltivazione è di grandi proporzioni, l’utilizzo di tutori non è fattibile. In questo caso la soluzione è scegliere di piantare una varietà di peperoni che cresca con equilibrio.

Fai attenzione quando coltivi i peperoni

Tra le accortezze nella coltivazione di questo ortaggio, bisogna prestare attenzione all’utilizzo dell’acqua che deve essere fornita in modo uniforme, senza eccessi o carenze.

Inoltre, l’utilizzo dei fertilizzanti è importante, ma va fatto in base a ciascuna esigenza, che varia da regione a regione.

In generale, nella coltivazione del peperone è possibile utilizzare concimi minerali o di sostanza organica, purché forniscano un’ottima nutrizione con potassio, fosforo e azoto.

Durante la coltivazione è possibile che compaiano agenti dannosi per lo sviluppo delle piante, come erbe infestanti, parassiti e onischi.

L’ideale è rimuoverlo manualmente, senza utilizzare prodotti chimici direttamente sulle piante, perché possono alterare il sapore dei peperoni, provocandone danni.

Raccolto

La raccolta dei peperoni è un processo molto semplice. In genere, i peperoni vengono raccolti dal gambo da 12 a 16 settimane dopo la semina.

Vanno staccati dalla pianta quando sono grandi e hanno un colore più intenso, che può essere verde, giallo o rosso.

donna che raccoglie peperoni
La raccolta dei peperoni avviene dalle 12 alle 16 settimane dopo la semina, quando i frutti sono grandi e maturi.

Al momento della raccolta è sufficiente tagliare il frutto per il manico, lasciando uno spazio di due centimetri per preservare la qualità dei peperoni.

In questo modo, con le cure qui menzionate, potrete avere un raccolto con maggiori possibilità di successo e buoni risultati di raccolto.

Vuoi vedere altri suggerimenti su come piantare peperoni colorati in casa? Vedi nel video qui sotto:

Fonte: Canale “Godersi la natura”

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