Caffè: 24 curiosità sul chicco

Sapevate che il consumo di caffè è talmente elevato da essere secondo solo a quello dell’acqua? Così è! Le bibite gassate e anche le bevande alcoliche sono indietro in questa classifica.

In questo articolo, presenteremo 24 curiosità riguardo a quella bevanda. Leggi fino alla fine e avrai una raccolta di fatti interessanti sulla punta della lingua da raccontare in giro! Guardare!

24 fatti divertenti sul caffè

1. Cominciamo presentando un dato impressionante: circa 400 miliardi di tazze di caffè vengono serviti ogni giorno in tutto il mondo.

2. Qui in Brasile il consumo medio pro capite è di circa 5 chili di caffè all’annoche equivale a una media di 80 litri.

3. Ma, ma torniamo all’inizio di tutto. Esistono diverse teorie sull’ scoperta del caffè. Tuttavia, la più accreditata è che un pastore di capre etiope notò che il gregge era molto euforico dopo aver mangiato alcuni frutti rossastri caduti da un albero specifico. Una volta decise di assaggiarli e conobbe il potere stimolante di questo grano.

Un terzo della produzione mondiale di caffè proviene da coltivazioni brasiliane. Noi brasiliani siamo il secondo popolo più consumatore!

4. In termini di coltivazione, il primo paese al mondo a coltivare il chicco di caffè è stato Yemennell’anno 575. Gli abitanti conservavano i chicchi in vasi di grasso animale per consumarli crudi.

5. Fu solo intorno all’anno Mille che il caffè divenne una bevanda conosciuta e consumata come lo è oggi. All’epoca fu scoperto il suo infuso con lo scopo di essere utilizzato scopi medicinali.

6. Fino alla metà del XVII secolo gli unici produttori di questa bevanda al mondo erano i Arabi.

7. In Europa la corsa era grande per sapere chi avrebbe prodotto per primo: tedeschi, francesi e italiani ci provavano senza sosta. Ma, alla fine, i primi a procurarsi le piantine di grano in Europa furono i olandese. Oggi queste piante sono conservate ad Amsterdam, nel Giardino Botanico della città.

8. Quando gli europei entrarono in contatto per la prima volta con il caffè, lo chiamarono “vino arabo“.

9. Per rendere il caffè nutriente ed energetico, gli europei, influenzati dai Paesi Bassi (regione lattiero-casearia), iniziarono a farlo mescolarlo con il latte. Ma ciò non durò a lungo, poiché in molte regioni del continente il latte non veniva prodotto.

10 Più tardi, in Italia, il latte ricompare nella ricetta del caffè: l’invenzione del Cappuccino.

11 Sebbene oggi il Brasile sia uno dei maggiori consumatori di caffè al mondo (e il più grande produttore al mondo), il prima piantagione del grano qui doveva avvenire solo in 1727, ininterrotto. Il governatore dello stato, all’epoca, inviò il sergente maggiore dell’esercito, Francisco de Melo Palheta, a portare piantine dalla Guyana francese.

Chicchi di caffè in un sacchettoTra le curiosità, quella che attira sempre l’attenzione è la scoperta del caffè. I chicchi, dopo la tostatura e la macinazione, attirano consumatori in tutto il mondo.

12 UN la prima caffetteria al mondochiamata “Bravo uomo” fu installato nel 1495 a Costantinopoli.

13 Khair Beg, un governatore della Mecca che cercò di vietare il consumo di cerealifu condannato a morte per questo.

14 Ne esistono due diverse varietà: la robusta E Arabo. La Robusta ha 22 cromosomi nel suo genoma, mentre l’Arabica ne ha il doppio, 44.

15 Il caffè aiuta a ridurre la sensazione di sonno, secondo gli studi condotti dalla Wayne State University nel Michigan, USA. Infatti, una ricerca condotta da Science Translation Medicine ha sottolineato che la caffeina nella sua composizione può ritardare la produzione di melatoninaormone responsabile del sonno.

16 Lo dicono i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). non Esistono prove scientifiche che il il caffè crea dipendenza o ha conseguenze paragonabili all’uso di farmaci stimolanti.

Uno dei vantaggi del caffè è il suo effetto stimolante.
Tra i benefici, il caffè è stimolante, aiutando nelle attività quotidiane. Hai bevuto la tua tazza oggi?

17 Il caffè, tuttavia, sì benefici comprovati, come nella lotta contro una serie di malattie come la depressione, l’Alzheimer, lo stress, il diabete e persino alcuni tipi di cancro. Facilita inoltre la digestione e il ringiovanimento cellulare.

18 Ma sì controindicazione sul suo consumo a soggetti con irritazione dello stomaco, osteoporosi avanzata, ipersensibilità alla caffeina o insonnia.

19 Si consiglia di bere fino a 400 mg di caffè al giorno, che dà, in media, da 200 a 250 ml di bevanda. Tuttavia, la tolleranza può variare a seconda di ogni persona.

20 Il Brasile è il più grande produttore di caffè al mondo, come abbiamo già accennato. Tuttavia, forse non sai ancora che siamo leader nella produzione ed esportazione di più di 150 anni fa. Proprio così: nel 1860 il Brasile assunse il primato nella posizione di maggiore esportatore del mondo, quando la produzione, all’epoca, era di 26 milioni di sacchi di grano.

Raccolta del caffè e produzione mondiale
Una delle curiosità riguarda la disputa sulle piantagioni di caffè. Oggi il Brasile è responsabile di 1/3 della produzione mondiale.

21 Dopo il Brasile, i maggiori produttori di caffè sono: Vietnam, Messico e Colombia.

22 La produzione avviene anche in diverse altre regioni, come Costa Rica, Giamaica, Hawaii, Guatemala, Kenya, Indonesia e Yemen. In Etiopia però viene prodotto anche da alberi di vegetazione autoctona.

23 Il primo e famosore del caffè” al mondo c’era il padre di Santos Dumont, Henrique Dumont (era un importante piantatore, con fattorie a San Paolo).

24. Dopotutto, non c’è da meravigliarsi che gli esperimenti condotti con il 14bis (il primo aereo della storia) furono tutti finanziati dalla vendita di questo grano. Perciò, il caffè sarebbe uno dei responsabili dell’emergere dell’aviazione?

Dopo tante curiosità vi è venuta sicuramente voglia di prendere un caffè, vero? Che ne dici di scoprire una nuova ricetta? La bevanda non si consuma solo calda, un modo molto popolare di consumarla è fredda. Dai un’occhiata a video, come preparare un delizioso caffè freddo cremoso:

Fonte: Provalo di Cecilia Padilha.

Se ti è piaciuto questo articolo, divertiti e accedi al nostro post sui caffè speciali. Buona lettura!

Puoi aggiungere questa pagina ai segnalibri