Pomodoro dolce: scopri di più su questo ortaggio

Il pomodoro è uno degli ortaggi più coltivati ​​e consumati al mondo. Con le sue diverse tipologie – a lunga conservazione, italiano, cachi, ciliegia, uva dolce – è indispensabile per una buona insalata.

In questo post parleremo dell’uva dolce, portando alcune informazioni, benefici e come coltivare questo pomodoro sempre più apprezzato sulla tavola brasiliana. Leggi e condividi!

Cos’è il pomodoro dolce

L’uva dolce è stata creata in Asia da incroci tra pomodorini e altre varietà, arrivando in Brasile negli anni 2000.

Questa varietà ha frutti piccoli e allungati, simili a quelli dell’uva, ed è stata geneticamente migliorata per presentare un sapore più dolce. Ha una polpa più soda rispetto ai pomodorini e si può trovare anche nella colorazione gialla, la Uva Gialla.

Il pomodorino dolce è molto più piccolo delle tradizionali varietà vegetali e sta entrando sempre più a far parte della nostra cucina.

Questo sapore più dolce è dovuto ad un grado brix più elevato, cioè ad un maggior contenuto di zuccheri nel frutto, che può arrivare tra i 9 e i 12 gradi brix, mentre il pomodoro tradizionale ha frutti con un massimo di 6 gradi brix.

Un’altra caratteristica geneticamente migliorata è stata il contenuto di licopene. Embrapa Vegetali ha sviluppato la varietà “BRS Zamir”, che può raggiungere fino a 144 µg/g, mentre altri ibridi uva del mercato brasiliano sono compresi tra 40 e 90 µg/g.

Questa cultivar ha un altro vantaggio estremamente importante: è più produttiva perché produce più frutti per grappolo. I ricercatori hanno identificato un gene responsabile di stimolare il grado di biforcazione dei grappoli, aumentando fino a 3 volte il numero dei fiori e, di conseguenza, dei frutti.

Benefici del pomodoro dolce

Il pomodorino dolce apporta numerosi benefici per la salute: è ricco di licopene che, oltre ad essere la sostanza che dà colore al frutto, ha azione antiossidante, cioè la capacità di proteggere le cellule dell’organismo umano dai cattivi Effetti dell’eccesso di radicali liberi. Ciò riduce il rischio di sviluppare malattie croniche, compreso il cancro.

È anche una fonte di vitamina C, che lo rende un grande alleato nella guarigione di ustioni e ferite. Inoltre, grazie alla quantità di questa vitamina, aumenta l’assorbimento del ferro, aiutando a prevenire l’anemia.

Pomodoro dolce e frutta con vitamina C
Anche se “piccolo”, il pomodoro dolce ha molti benefici per la salute, tra cui quello di essere una fonte di vitamina C, come frutti come arance e limoni.

Un’altra sostanza presente nei pomodorini dolci e molto importante per la salute è il potassio. Aiuta nella formazione dei denti nei bambini e nel rafforzamento delle ossa, è essenziale per il corretto funzionamento dei muscoli e il controllo della pressione sanguigna, oltre ad aiutare a regolare l’equilibrio dei liquidi nell’organismo, favorendo la circolazione nei vasi sanguigni.

L’acido folico è presente anche nei pomodorini dolci ed è responsabile della produzione di globuli rossi, oltre ad aiutare il metabolismo.

Vuoi più vantaggi? Questa varietà di pomodoro ha poche calorie. E’ adatto anche a chi è a dieta. Ogni unità ha solo 2,5 calorie. Un’unità di pomodoro “italiano”, ad esempio, ha 11 calorie.

Come coltivare i pomodorini dolci

La coltivazione commerciale di questa varietà di pomodoro avviene in serra, confezionata in “sacchi” o vasi. Il ciclo della pianta dura 60 giorni, dalla semina all’inizio del raccolto, che dura sei mesi. Dopo questo periodo è necessario trapiantare. La produttività per pianta è, in media, di 10 chili all’anno.

Nel video qui sotto, guarda come viene eseguita questa attività:

Fonte: Agenzia Mais Unai.

La coltivazione domestica può essere effettuata in vasi o cassette. Per piantare, tagliare a metà un pomodoro con un coltello, eliminare i semi, lavarli in un colino per non perderli e asciugarli su carta assorbente. I semi possono essere conservati in frigorifero su carta assorbente per alcuni giorni.

Quando si pianta, assicurarsi che i vasi abbiano fori di drenaggio, rivestirli con argilla espansa o coperta bidim, aggiungere terriccio, compost e disporre i semi superficialmente, assicurandosi che solo un sottile strato di terreno copra i semi e l’acqua.

Durante lo sviluppo della pianta, può essere necessario effettuare la legatura, che consiste nel legare il gambo del pomodoro ad un tutore, per evitare che la pianta rimanga a terra.

Varietà di opzioni di pizzo al pomodoro
Questa varietà di pomodoro ha una buona produttività e rappresenta un’altra opzione di reddito per l’agricoltura familiare.

La coltivazione di questa varietà di pomodoro, divenuta un mercato di nicchia, rientra nel profilo dell’agricoltura familiare, poiché può essere coltivata in piccole aree poco strutturate, e allo stesso tempo produrre un materiale ad alto valore aggiunto.

Ti è piaciuto l’articolo? Ora che hai conosciuto l’uva dolce, vuoi sapere maggiori dettagli su come piantare altre varietà di pomodoro? Dai un’occhiata ai suggerimenti per la coltivazione.

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