Malattie dei suini vietnamiti: infettive, parassitarie, invasive, sintomi, trattamento

Nonostante l’immunità stabile, anche i maiali panciuti si ammalano. Non sono protetti dalle malattie virali, dai parassiti della pelle e dai vermi. Le malattie dei maiali vietnamiti saranno discusse in questo articolo. Queste informazioni aiuteranno gli allevatori a individuare in tempo i disturbi degli animali e ad agire.

maiali panciuti

Cause di malattia nei suini vietnamiti

A differenza dei bianchi, i maiali vietnamiti hanno un’elevata resistenza corporea. Per questo questa razza è apprezzata, tuttavia questi animali possono essere attaccati anche da malattie. Spesso sono provocati da errori dell’agricoltore nella manutenzione e nella cura, ad esempio:

  • affollamento di animali;
  • condizioni antigeniche;
  • alimentazione impropria;
  • trascuratezza della vaccinazione.

Il grande affollamento e le condizioni antigeniche sono i principali nemici della salute dei suini. Se almeno un individuo viene infettato da un virus pericoloso, in tali condizioni l’infezione si diffonderà rapidamente a tutto il bestiame. Se i suini non vengono vaccinati c’è il rischio di subire grandi perdite. Gli errori nell’alimentazione portano a disturbi metabolici negli animali e causano varie carenze vitaminiche e disturbi alimentari.

I maialini dal ventre vietnamiti possono ammalarsi:

  • malattie infettive;
  • parassiti della pelle;
  • malattie invasive.

Tra le altre cose, possono essere avvelenati o subire un colpo di calore. I seguenti segni indicano malessere nei suini:

L’animale mente, si nasconde nella lettiera – un sintomo

  • l’animale giace, si nasconde nella lettiera;
  • diarrea;
  • secrezione dal naso, dagli occhi;
  • croste, ulcere, eruzioni cutanee sul corpo;
  • respiro sibilante;
  • zoppia;
  • perdita di peso;
  • mancanza di appetito;
  • fenomeni nervosi – convulsioni, inclinazione della testa;
  • postura del cane seduto.

Attenzione! In ciascuno di questi casi è necessaria la consultazione di un veterinario. Il ritardo può portare al contagio dell’intera popolazione.

Malattie infettive

Le infezioni rappresentano un serio pericolo per i maiali, poiché virus e batteri tendono a diffondersi rapidamente tra gli animali e provocarne la morte.

La malattia di Aujeszky

Questa malattia è anche chiamata pseudo-rabbia. Il suo agente causale è un virus altamente virulento contenente una molecola di DNA, che appartiene alla famiglia degli Herpesvirus. Colpisce il sistema nervoso degli animali. Il periodo di incubazione non dura più di 15 giorni e la fonte dell’infezione sono animali malati e già malati. La morte dei suini avviene 1-2 giorni dopo la rilevazione dei sintomi:

  • camminare in cerchio;
  • postura del cane seduto
  • l’animale giace su un fianco e allarga gli arti, come se nuotasse;
  • prurito;
  • convulsioni, paralisi della faringe;
  • respiro affannoso;
  • il rilascio di schiuma dalla bocca.

Attualmente non esiste una cura per la malattia di Aujeszky. Puoi proteggere il bestiame da un virus pericoloso ricorrendo alla vaccinazione di routine.

Vaccinazione contro le malattie

Vaccinazione contro le malattie

Gastroenterite virale

L’agente eziologico della malattia è un virus appartenente al genere Coronavirus contenente una molecola di RNA. L’infezione avviene attraverso gli organi digestivi e il sistema respiratorio. La fonte dell’infezione sono gli individui che hanno già avuto la gastroenterite virale e sono portatori del virus, nonché gli animali malati. A rischio ci sono i maialini da latte.

Sintomi:

  • vomito;
  • diarrea (le feci sono acquose, di colore giallo-verde);
  • Pelle bagnata;
  • oppressione.

Non esiste un trattamento efficace per la gastroenterite virale. Vengono utilizzati sieri immunostimolanti, rimedi per la disidratazione, intossicazione del corpo, antibiotici.

Attenzione! Per prevenire la malattia viene utilizzato un vaccino orale o intranasale.

Tazza

L’agente eziologico della malattia è un batterio dell’erisipela. I più suscettibili all’infezione sono i maiali panciuti di età compresa tra 3 mesi e un anno. La fonte dell’infezione non sono solo gli individui malati, ma anche i roditori e gli uccelli. Il periodo di incubazione dura fino a 8 giorni, dopodiché l’erisipela si manifesta con i seguenti sintomi:

  • arrossamento della pelle, su di essa si formano macchie dalla forma strana – sotto forma di rettangoli, triangoli e quadrati (questo sintomo appare il 2-3o giorno di malattia);
  • oppressione, sete, rifiuto del cibo;
  • respiro affannoso;
  • cianosi della pelle nelle orecchie e nel collo;
  • Calore.

L’erisipela può procedere alla velocità della luce, quindi i suinetti muoiono in poche ore. Altre forme del decorso della malattia sono acute, subacute e croniche (rare). Nel decorso subacuto la prognosi è favorevole. Nella maggior parte dei casi, i maiali guariscono.

Attenzione! Se l’erisipela è acuta, è importante iniziare immediatamente il trattamento, quindi c’è una possibilità di recupero. Altrimenti, il maialino morirà entro 3-4 giorni.

Per il trattamento vengono utilizzati il ​​siero iperimmune e gli antibiotici della serie delle penicilline. La vaccinazione viene utilizzata per prevenire l’erisipela.

Siero iperimmune

Siero iperimmune

Salmonellosi

Il batterio Salmonella causa la malattia della salmonellosi. L’infezione avviene attraverso gli organi dell’apparato digerente. A rischio sono soprattutto i maiali vietnamiti adulti. Negli individui con una forte immunità, la malattia può procedere senza alcuna manifestazione, mentre i maiali adiacenti a questi animali verranno infettati dal batterio.

Sintomi della salmonellosi nei suini panciuti:

  • diarrea seguita da stitichezza;
  • cianosi della pelle del collo e del torace, delle orecchie, dell’addome;
  • dispnea;
  • rifiuto di nutrirsi;
  • oppressione.

Il trattamento è con l’antibiotico Levomicetina. Con una terapia tempestiva, la prognosi per il recupero è favorevole.

Escherichia coli (batteriosi)

L’agente eziologico è l’Escherichia coli. Normalmente è sempre presente nell’intestino degli animali e degli esseri umani, ma con fattori avversi – un cambiamento nella dieta, una diminuzione dell’immunità, ecc., il batterio inizia a moltiplicarsi intensamente, causando una condizione dolorosa. I suinetti svezzati dalle madri sono a rischio.

L'agente eziologico della colibacillosi è l'Escherichia coli

L’agente eziologico della colibacillosi è l’Escherichia coli

Sintomi:

  1. Diarrea. Le feci sono di colore bianco, contengono schiuma, striature di sangue e muco, hanno un odore fetido.
  2. Disidratazione. Gli occhi infossati, la pelle diventa secca e rugosa. L’urina è scura.
  3. Oppressione, completo rifiuto del cibo.
  4. Calore.

La colibacillosi viene trattata con antibiotici ai quali l’Escherichia coli è sensibile. Vengono utilizzati anche sieri specifici, antistaminici, corticosteroidi, assorbenti.

Attenzione! I suinetti dovrebbero essere tenuti a dieta da fame per 12 ore e saldati con la soluzione di Rigner per ricostituire la perdita di liquidi nel corpo.

antrace

L’antrace è caratterizzato dalla formazione di carbonchi sulla pelle e sugli organi interni – intestino e polmoni, nonché sulle tonsille e sul palato. Questa malattia è causata da un microbo a forma di bastoncino, molto resistente ai fattori ambientali e alla disinfezione.

Attenzione! L’antrace è pericoloso per l’uomo!

Se la malattia procede in modo fulmineo, l’animale muore in poche ore. La sua temperatura sale a 42 gradi e si osservano mucose blu. Quindi iniziano le convulsioni, si verifica la morte.

Nella forma acuta della malattia compaiono i seguenti sintomi:

  • febbre;
  • cianosi della mucosa degli occhi;
  • difficoltà a respirare, respiro sibilante;
  • gonfiore del collo.

Riferimento. La forma del carbonchio è caratterizzata dalla formazione di più carbonchi sulla pelle.

Per il trattamento vengono utilizzati un siero speciale, antibiotici e gammaglobuline.

Vaiolo

La varicella suina è causata da un virus contenente DNA, è altamente resistente nell’ambiente esterno. Essendo penetrato nel corpo dell’animale, provoca prima la febbre e dopo 1-2 giorni sul corpo del maiale iniziano ad apparire macchie e vaiolo, che gradualmente cambiano. Allo stesso tempo, la temperatura corporea degli animali ritorna alla normalità. Stadi della malattia:

  • la comparsa di papule;
  • degenerazione in vescicole;
  • fase di suppurazione;
  • guarigione.

Soluzione di manganese

Soluzione di manganese

Il vaiolo viene trattato con antibiotici e per trattare i vaiolo vengono utilizzati una soluzione di permanganato di potassio, unguenti antibiotici e acido borico.

Listeriosi

Questa malattia è causata da un batterio polimorfico che entra nel corpo non solo attraverso la bocca, ma anche attraverso lesioni sulla pelle o sulle mucose. La malattia può manifestarsi in modi diversi: colpire il sistema nervoso, riproduttivo o digestivo. I sintomi, rispettivamente, differiscono a seconda della forma della malattia.

Le forme settiche e nervose di listeriosi si riscontrano prevalentemente nei suini. Sintomi:

  • diarrea;
  • convulsioni;
  • cianosi delle orecchie e del peritoneo;
  • Calore;
  • fotofobia;
  • segni di rinite;
  • andatura strana (tipo trampoliere);
  • movimento all’indietro;
  • vomito;
  • tosse;
  • ascessi.

Il trattamento è efficace solo nella fase iniziale della malattia. In questo caso vengono utilizzati antibiotici: Clamoxil, Solamox, Terramicina.

Klamoxil

Klamoxil

malattia da circovirus

Questa malattia è causata dal circovirus, uno dei più stabili nell’ambiente esterno, è quasi impossibile distruggerlo con i disinfettanti. Penetrando nel corpo dei maiali vietnamiti, provoca l’infiammazione dei vasi sanguigni e dei linfonodi.

Sintomi:

  • perdita di peso;
  • giallo della pelle;
  • eruzione cutanea sul corpo, che si fonde gradualmente in grandi macchie;
  • tosse, mancanza di respiro;
  • necrosi della punta delle orecchie.

In Russia non esiste ancora un siero contenente anticorpi contro il circovirus, ma è già stato sviluppato all’estero. Finora la vaccinazione ha contribuito a proteggere il bestiame da questa malattia.

Parassiti della pelle

Considerando le malattie dei maialini vietnamiti, non si può fare a meno di soffermarsi sulle malattie della pelle causate dai parassiti. Sono anche contagiosi, ma con un trattamento tempestivo hanno una prognosi favorevole.

Scabbia

L’acaro del prurito provoca la scabbia nei maiali. Penetra nella pelle e crea passaggi per deporre le uova. Negli adulti, la malattia può manifestarsi senza sintomi e negli animali giovani si manifesta come segue:

  • graffi sul corpo;
  • arrossamento della pelle, formazione di croste;
  • ansia causata da un forte prurito;
  • esaurimento.

Attenzione! Esiste un altro tipo di scabbia: l’orecchio, causata da un diverso tipo di acaro. In questo caso si formano graffi e croste nella zona dei padiglioni auricolari.

Per il trattamento della scabbia vengono utilizzate iniezioni di Ivomek e Ivermek, nonché preparati acaricidi sotto forma di emulsioni, spray e unguenti.

ivermak

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Pidocchi

Una caratteristica dei pidocchi è che non penetrano nell’epidermide, ma la feriscono solo. I pidocchi bevono il sangue dei maiali e provocano un forte prurito con i loro morsi.

Importante! I parassiti della pelle sono in grado di trasportare alcune malattie pericolose, quindi è imperativo rimuovere i pidocchi.

Sintomi:

  • l’animale è preoccupato a causa del prurito;
  • si sfrega contro oggetti con il corpo;
  • si trovano graffi, punti calvi sulla pelle;
  • esaurimento.

Puoi liberare i maiali dai pidocchi con l’aiuto di preparati acaricidi. Per un completo recupero sono sufficienti due trattamenti a distanza di 10 giorni. È obbligatorio inoltre processare la stanza in cui è detenuto l’individuo malato.

Malattie invasive

I maiali vietnamiti possono anche soffrire di infestazioni da elminti. L’infestazione da parassiti avviene principalmente nei pascoli.

Ascaridosi

I nematodi sono nematodi che parassitano l’intestino. La loro lunghezza può raggiungere i 40 centimetri! Quando le larve vengono inghiottite, dopo qualche tempo migrano nei bronchi, dove maturano. Come risultato della loro attività, i maiali iniziano a tossire. Sintomi di infezione:

  • tosse;
  • esaurimento;
  • la diarrea si alterna a stitichezza;
  • perdita di appetito.

L’ascariasi viene trattata con farmaci antielmintici: piperazina, albendazolo, mebendazolo.

Albendazolo

Albendazolo

Esofagostomosi

Questa malattia è provocata dal parassitismo nell’intestino crasso dei maiali panciuti con vermi, la cui lunghezza raggiunge circa 2 mm. Danneggiano la mucosa intestinale, che porta a processi infiammatori. Sintomi di infezione:

  • perdita di appetito;
  • diarrea striata di sangue e muco;
  • esaurimento.

Attenzione! L’esofagostomosi è particolarmente pericolosa per i suinetti piccoli. Se non li aiuti, muoiono nel 60% dei casi.

I farmaci aiutano a sbarazzarsi dei parassiti: l’albendazolo o i suoi analoghi.

Trichinosi

La trichinosi è pericolosa per l’uomo. Nei suini, questa malattia potrebbe non manifestarsi affatto. Penetrando nel corpo dei maiali, i vermi si moltiplicano nell’intestino e le loro larve vengono poi trasportate con il flusso sanguigno alle fibre muscolari. Lì vengono incapsulati e conservati per anni.

Importante! Una persona viene infettata dalla trichinosi quando mangia carne di maiale che non ha subito un trattamento termico sufficiente.

Il trattamento della trichinosi non è stato sviluppato, poiché è possibile diagnosticare questa malattia nei suini solo dopo la macellazione.

I maiali dal ventre molle non sono soggetti a molte delle malattie di cui soffrono altre razze, ma il loro corpo non può resistere…