Macchie rosse sulla pelle dei maiali

Le macchie rosse nei maiali compaiono a causa di vari problemi di salute. Se l’allevatore li nota in un animale, è necessario consultare un veterinario. Nel tempo, puoi imparare autonomamente a riconoscere la malattia, ma è imperativo contattare uno specialista, poiché molti problemi tendono a provocare complicazioni.

Macchie della pelle sui suini

Cause della malattia

I problemi di salute non appaiono solo. Certamente hanno ragioni che sono spesso associate a malnutrizione, carenza vitaminica e cattiva zootecnia.

Dermatite

Appare negli animali dai quattro ai dieci mesi. Si forma a causa di:

  • scarsa qualità o cattiva alimentazione dell’animale;
  • mancanza di vitamine B e A;
  • eccesso di calcio.

Il problema è caratterizzato dalla comparsa di macchie (piccole o grandi – fino a cinque centimetri). La temperatura corporea dell’animale aumenta, diventa letargico, spesso si verifica la diarrea. Se la malattia è complicata da un’infezione purulenta, si verifica la sudorazione dell’essudato torbido e la comparsa di ulcere. Nella forma cronica si possono osservare pieghe cutanee con accumuli di pus e sporco. Principalmente compaiono macchie sull’addome, sulle orecchie, sull’interno delle cosce. A volte la malattia si manifesta a causa dell’esposizione a stimoli esterni (abrasioni, abrasioni), sostanze chimiche (alcali, calce, acidi, urina, letame, farmaci), ustioni termiche, radiazioni, agenti invasivi o infettivi

Tigna

Questa infezione fungina colpisce la pelle, l’animale perde peso. È considerato contagioso in relazione agli esseri umani. È provocato da diverse specie di funghi del genere Trichophyton. La diffusione del problema può avvenire attraverso cibo, acqua, lettiere, articoli per la cura, pascoli contaminati. Quando malato:

Trichophytia dei suini

  • i capelli cadono nelle zone colpite;
  • produttività ridotta;
  • l’animale diventa inattivo;
  • il graffio si verifica su focolai problematici;
  • si formano tubercoli che diventano macchie squamose.

Scabbia

La malattia è considerata contagiosa, viene trasmessa non solo agli animali, ma anche all’uomo. Si verifica a causa dell’esposizione agli acari della scabbia. Appare prurito, si forma rossore sui luoghi pettinati, che assomigliano a un’abrasione dopo un morso. Le setole dell’animale cadono e il corpo è ricoperto da una crosta. Il maialino smette di giocare, diventa passivo, può mostrare aggressività o essere birichino. La malattia si trasmette per contatto, attraverso l’erba, le mani dell’uomo, gli oggetti per la cura. Per prevenire il problema è necessario isolare gli animali malati e seguire tutte le norme igieniche.

Foruncolosi

La malattia si verifica a causa della comparsa dello stafilococco aureo. Escrescenze dolorose purulente in un animale si verificano a causa di:

  • scarsa igiene;
  • danno alla pelle;
  • beriberi.

Foruncolosi in un maiale

Foruncolosi in un maiale

Malattia vescicolare

Questo è un virus acuto che è accompagnato da vesciche sul corpo e febbre. Quando la malattia prende misure serie, perché spesso può nascondere un problema più serio: l’afta epizootica. L’agente causale è un enterovirus che i disinfettanti convenzionali non possono eliminare. Gli animali vengono infettati indipendentemente dall’età. Il problema si sta diffondendo molto rapidamente. Provoca l’uso di:

  • sciupare;
  • foraggio;
  • prodotti suini non decontaminati.

L’enterovirus entra nel corpo attraverso le ferite delle estremità. Con la malattia, la temperatura corporea può raggiungere i 42 gradi. Le forme acute e croniche sono accompagnate da diarrea e lesioni del sistema nervoso centrale, con conseguente morte dell’animale.

Tigna

È difficile salvare qualsiasi animale da questa patologia. Il problema è provocato dai funghi parassiti. Sulla pelle del maiale si possono osservare macchie e accorciamento delle setole. Molto spesso il problema si verifica negli animali giovani. Si trasmette attraverso il contatto con un animale malato, attraverso oggetti e attrezzature per la cura. L’infezione può provenire da esseri umani o roditori. I suini malati vengono isolati, le attrezzature e i locali vengono puliti e disinfettati.

Tazza

Il problema è provocato dal batterio Ery-sipelotrix isidiosa. Con esso compaiono macchie sulla schiena e sul corpo dell’animale, si rifiuta di mangiare. La malattia può manifestarsi con stitichezza e vomito. Molto spesso colpisce i maiali di età compresa tra tre e dodici mesi. I suinetti nutriti con latte materno sono resistenti al problema. Consegna attraverso:

Erisipela del maiale

Erisipela del maiale

  • carne;
  • sottoprodotti ottenuti dai suini;
  • suolo;
  • acqua;
  • inventario infetto.

Molto spesso i maiali soffrono del problema in estate, primavera e autunno. Il decorso rapido prevede l’assenza di eritema, segni di encefalite, debolezza. La temperatura corporea può raggiungere i 42 gradi. Il maiale sviluppa la congiuntivite. Il problema deve essere riconosciuto il prima possibile, poiché l’esito è molto spesso fatale.

Trattamento

Tutte le malattie di cui sopra devono essere eliminate senza attendere risultati disastrosi. Qualsiasi terapia prevede la normalizzazione della nutrizione dell’animale:

  • migliorare la qualità del cibo;
  • aggiungendo vitamine e macronutrienti.

Quando si ottengono macchie a seguito di lesioni, è necessario preparare lozioni con una soluzione di furacilina. A questo scopo è possibile utilizzare unguento al prednisolone o tetraciclina. Quando le piaghe peggiorano, le ferite vengono lavate, vengono applicate bende con streptocide e norsulfazolo. A volte uno specialista prescrive unguenti o emulsioni speciali per la rapida guarigione del rossore.

In caso di infezione da funghi parassiti, vengono prescritti vaccini intramuscolari. A volte un veterinario consiglia di trattare le ferite con verde brillante, alcol salicilico o iodio. In alcuni casi, gli antibiotici non possono essere evitati.

Il rossore nei suini è abbastanza comune. Lo specialista aiuterà a riconoscere la malattia e ad elaborare un regime terapeutico adeguato. L’allevatore, invece, deve creare le condizioni adeguate per l’animale, fornirgli cure e cure fino alla completa guarigione.

https://youtu.be/lmojS8VTbaY

Puoi aggiungere questa pagina ai segnalibri