Cosa fare se la capra non lascia la placenta

L’agnellatura delle capre è sempre un evento gioioso e tanto atteso sia per l’animale che per l’allevatore. Dopo il parto, la capra dovrebbe avere una placenta. Se entro poche ore la placenta non si è allontanata, è necessario sapere perché ciò non accade. Il successo del parto dipende in gran parte dalle condizioni della capra e da un’adeguata preparazione al parto. In un animale sano, la placenta (normalmente la placenta) esce da sola e senza dolore. A volte ci sono situazioni in cui la placenta non si allontana per diverse ore o giorni. Se la capra non ce l’ha da molto tempo, si consiglia di chiamare il veterinario a casa.

La capra non lascia la placenta

In nessun caso dovresti provare a estrarre manualmente qualcosa dalla femmina, in primo luogo, potrebbe ferirla e, in secondo luogo, ciò può solo aggravare la situazione. La placenta dovrebbe fuoriuscire da sola o sotto la supervisione di un veterinario. Tuttavia, ci sono situazioni in cui un medico non è disponibile, quindi ogni agricoltore dovrebbe avere almeno una conoscenza superficiale della zootecnia e della medicina veterinaria. In molti modi, le azioni corrette e abili dell’agricoltore aiuteranno a salvare la capra. Cosa fare affinché la tua capra abbia una placenta in tempo? È necessario iniziare prima del parto. La capra deve essere nutrita, munta, portata a spasso e massaggiata in modo corretto ed equilibrato.

Il contenuto dell’articolo:

Perché la capra non ha la placenta?

  • Nelle femmine produttive, la placenta è ritardata a causa della malnutrizione, in cui devono essere rispettate proporzioni rigorose di carotene e calcio. Un basso livello di calcio nel sangue rallenta la contrazione dell’utero e la separazione della placenta.
  • Allevamento di animali affini.
  • Mancanza di passeggiate durante il periodo di stallo.
  • Varie malattie.
  • Durante la gravidanza multipla, l’utero è disteso e contiene liquido amniotico, che inibisce lo smaltimento della placenta.

Separiamo la placenta con l’aiuto di medicinali

Prima di mettere qualsiasi medicinale, è necessario consultare un veterinario per non aggravare la situazione. Prima di usare vari antibiotici, prova a dare alla femmina una bevanda di liquido amniotico o a fare un’iniezione sottocutanea di colostro. Questo trucco aiuta il corpo dell’animale a produrre autonomamente l’ormone ossitocina. La capra ne ha bisogno affinché l’utero si contragga normalmente. Ci sono situazioni in cui non c’è liquido amniotico o non è possibile raccoglierlo, quindi vengono utilizzati farmaci come l’ossitocina, il sinestrolo o la pituitrina.

Il dosaggio del farmaco va concordato con il veterinario, in base al peso dell’animale e al suo stato di salute. Molto spesso, l’ossitocina viene somministrata per via intramuscolare in un dosaggio di 25-30 unità. L’iniezione viene effettuata dopo la mungitura serale. Se la medicina ha aiutato, la femmina smetterà di espellere. Se le secrezioni continuano e sono marroni, molto probabilmente si tratta di endometrite. Durante il recupero, lo scarico dovrebbe essere limpido e inodore, per poi scomparire. La placenta ritardata può provocare un’infezione, quindi è necessario utilizzare antibiotici.

Un antibiotico viene somministrato per via intramuscolare 1 volta al giorno. Affinché il trattamento dia un risultato visibile, gli antibiotici continuano a essere somministrati per 7-10 giorni. Molto spesso viene utilizzata la bicillina-3 o la streptomicina. A volte questi farmaci vengono miscelati e viene aggiunto qualcosa per alleviare il dolore, come la novocaina. Se l’antibiotico ha funzionato, già un paio di giorni dopo l’inizio del trattamento si potranno notare i primi risultati positivi. In alcune situazioni, quando non avviene la separazione della placenta, il veterinario prescrive la somministrazione intrauterina di antibiotici liquidi. Ad esempio, rifaciclina o soluzione di norsulfazolo al 10%.

Tieni presente che ci sono situazioni in cui il proprietario non si accorge che la capra ha mangiato la placenta, in tal caso non è necessario fare nulla.

Cura adeguata della capra

Per evitare possibili complicazioni, preparare la dieta giusta in modo che il menu giornaliero includa tutte le vitamine e i minerali necessari, soprattutto durante la gravidanza e dopo il parto. Il mangime deve essere facilmente digeribile e di buona qualità. Si possono somministrare fieno e foraggi, zucca, bietole da foraggio, carote e decotti con concentrati.

Assicurati di seguire la misura e di non sovralimentare l’animale. Dare solo cibo succoso e fresco. La stanza in cui è tenuto l’animale deve essere calda e fresca. Ventilare regolarmente la stanza in modo che le capre possano respirare aria fresca. Se fuori c’è il sole, puoi far uscire gli animali a fare una passeggiata. Biancheria da letto. su cui giacciono le capre dovrebbe essere denso e asciutto.

Prevenzione

Per evitare problemi con il parto e la placenta, è necessario prestare attenzione alla capra. Molto spesso, la placenta non è separata negli individui che si muovono poco, non ricevono un’alimentazione equilibrata e di alta qualità e vivono in condizioni inadeguate. È meglio effettuare la prevenzione in anticipo e preparare l’animale al parto. È meglio mostrare periodicamente la capra al veterinario per un esame.

È meglio identificare i possibili problemi in una fase iniziale piuttosto che durante il parto. Affinché una capra possa affrontare il parto e la maternità, è necessario tener conto del suo sviluppo fisico, delle sue condizioni e del suo peso corporeo. I problemi si osservano più spesso negli animali indeboliti. Se seguite semplici consigli per la cura e il mantenimento delle capre durante il parto, non avranno problemi.

Puoi aggiungere questa pagina ai segnalibri