Polli: Streptococcosi nei polli

La streptococcosi è abbastanza comune tra tutti i tipi di malattie infettive del pollame. Ha altri nomi: malattia del sonno, peritonite streptococcica idiopatica e altri. La streptococcosi può essere acuta, subacuta e cronica. Questa malattia è caratterizzata da depressione, artrite, paralisi e/o congiuntivite.

I primi segni di infezione da streptococco sono gravi piume arruffate, sonnolenza per un lungo periodo di tempo, occhi attaccati. A volte i polli sperimentano anche movimenti convulsi degli arti e della testa, oltre a disturbi intestinali. Sembra che abbiano una malattia respiratoria. L’uccello smette di correre e di mangiare, rispettivamente, si esaurisce, sviluppa la diarrea e appare uno stato depresso.

La streptococcosi cronica non è meno pericolosa di quella acuta, ma in questo caso l’uccello non muore. Sviluppa l’immunità e diventa potenzialmente pericolosa per il resto del bestiame, poiché è portatrice di una malattia infettiva. La streptococcosi cronica è accompagnata da grave malnutrizione del pollo, mancanza di appetito, disturbi intestinali, infiammazione delle articolazioni delle gambe, catarro del tratto respiratorio superiore. Di tutte le specie di pollame, i polli sono i più suscettibili a questa malattia. Gli organismi di altri uccelli: oche, anatre e altri sono più resistenti alla malattia.

Gli streptococchi possono essere controllati con alte temperature. Per loro gli 80 gradi sono fatali. A questa temperatura muoiono in cinque minuti. Puoi anche agire sugli streptococchi con l’aiuto di soluzioni: creolina, acido fenico e lisolo. Distruggono i germi in due o tre minuti.

Se il trattamento viene iniziato immediatamente, i polli possono ancora essere salvati. Altrimenti moriranno entro un giorno o anche prima.

L’uccello viene posto in una stanza separata, isolata dal resto del bestiame, e la scuola materna (pollaio) e tutte le attrezzature devono essere disinfettate.

Il trattamento prevede penicillina e ossitetraciclina. La sua durata è di 4-5 giorni.

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