Un pomodoro è una bacca o una verdura? O forse un frutto? Speculazioni e fatti

Per più di 100 anni non si sono placate le controversie su a quale gruppo di colture appartiene un pomodoro: una bacca o un ortaggio. Secondo il metodo di uso agricolo, è una coltura vegetale che viene coltivata per i frutti non dolci che vengono consumati. I botanici la pensano diversamente. Il frutto di un pomodoro è una bacca bicellulare o pluricellulare.

Storia dell’apparizione in Russia

Sul territorio del Perù, gli indiani mangiavano pomodori già nel V secolo a.C. In varie tribù, questa cultura era chiamata tomati o tomatl, che si traduce come una grande bacca. Da qui il nome pomodoro.

I conquistadores spagnoli portarono questo frutto in Europa nel XVI secolo. In Italia la cultura si chiamava “aiuto d,oro, che si traduce come “mela d’oro”. Da qui deriva la parola “pomodoro”. In Spagna e Portogallo il pomodoro è chiamato “pomp del Perù”, che significa “mela del Perù”. “Mela dell’amore” (“pom d,cupido”) – il nome più romantico per i pomodori è stato ricevuto in Francia per il loro colore rosso e la forma che ricorda un cuore.

Carlo Linneo chiamò questa pianta “Lycopersicon” – “wolfberry”, perché considerava questi frutti immangiabili. Il sapore del frutto era molto peggiore di quello delle varietà moderne. Erano piccoli e contenevano molta solanina. Per molto tempo furono coltivate come piante ornamentali, ritenendo belle le loro bacche e i fiori.

Il pomodoro fu portato in Russia dall’ambasciatore russo dalla Francia nel 1780. Ricevette lo status di verdura commestibile a metà del XX secolo, grazie a uno dei fondatori dell’agronomia AT Bolotov, e cominciò a essere chiamato “paradiso commestibile”. ”.Diversi pomodori rossi

A poco a poco, i pomodori sono diventati una delle principali colture orticole in molti paesi del mondo. Vengono coltivati ​​non solo nei paesi caldi, ma anche nelle serre oltre il circolo polare artico. I migliori allevatori stanno lavorando alla creazione di nuove varietà.

L’aspetto economico della controversia sul pomodoro



In inglese non c’è differenza tra le parole “fruit” e “fruit”. L’importanza di determinare l’appartenenza dei pomodori a qualsiasi gruppo è nata dalla necessità di ricevere un dazio doganale su questi prodotti all’attraversamento del confine.

La prima controversia sui pomodori è nata in America. Nel 1893 la Corte Suprema degli Stati Uniti stabilì che la frutta dovesse essere considerata verdura per il modo in cui viene utilizzata e che dovesse essere soggetta a dazi doganali come verdura. Sulla frutta non venivano prelevati dazi doganali.

In Europa, nel 2001, si ripropose la stessa questione, ma questa volta il pomodoro venne riconosciuto come frutto, e sempre per ragioni commerciali. La tassa sulla frutta è più alta che sulla verdura.

Classificazione dei frutti da un punto di vista scientifico

Il frutto è lo stadio finale dello sviluppo del fiore. Si forma sotto l’influenza della doppia fecondazione. Questo è un organo generativo che serve a formare, sviluppare e distribuire i semi.

In diversi paesi e in tempi diversi, i frutti del pomodoro venivano classificati come verdure, frutti o bacche.

Le principali differenze tra questi frutti.

  1. La bacca è un frutto a più semi, la polpa è succosa, ricoperta da un sottile epicarpo coriaceo (rivestimento esterno).
  2. Un frutto è un frutto commestibile succoso di un arbusto o albero. Questo non è un nome scientifico, ma familiare. Di solito si riferisce a frutti di grandi dimensioni.
  3. Verdura è un termine culinario e agricolo, piuttosto vago. Secondo la definizione del Professor VI Edelstein della TSCA, si tratta di “piante erbacee coltivate per le loro parti succulente, mangiate dall’uomo”. Questo gruppo comprende piante che mangiano radici, foglie, steli o frutti.Pomodori in una ciotola

Cos’è un pomodoro da diversi punti di vista

“A quale gruppo appartiene il pomodoro?” – su questa questione si riflette da più di un secolo in diversi paesi. Le principali definizioni di questa cultura sono:

Il pomodoro comune è una coltura vegetale che cresce in tutti i continenti. È ampiamente coltivato sul territorio della Russia (nell’estremo nord in serre e serre). Produttività in terreno protetto 5-15 kg 1 m2in aiuole aperte 150-250 centesimi per 1 ettaro.

  • Dal punto di vista biologico il pomodoro (lat. Solanum lycopersicum).

È una pianta erbacea (annuale o perenne), appartenente alla famiglia delle Solanacee (Solanaceae). Lunghezza dello stelo da 30 cm a 5 m. Tocca il sistema radicale, foglie sezionate. Infiorescenze – pennelli da fiore o da frutto (semplici, di tipo intermedio o complessi). Fiori bisessuali, autoimpollinanti.

Il frutto è una succosa bacca bicellulare o multicellulare con superficie liscia o costolata di varie forme.

  • Dal punto di vista del profano.

Questo ortaggio, poiché cresce nell’orto, viene utilizzato per cucinare primi, secondi piatti e insalate. Il frutto non è dolce, quindi non è un dessert.

Il pomodoro è un frutto, una bacca o una verdura?



In Russia, il pomodoro, dal punto di vista dei biologi, è una bacca sincarpo multicellulare, poiché ha una buccia sottile, una polpa succosa e molti piccoli semi.

Nella classificazione agrotecnica, secondo il metodo di coltivazione, appartiene alle colture orticole, coltivate e utilizzate come pianta annuale, e la raccolta avviene dopo una breve lavorazione (aratura, allentamento) durante una stagione.

In Europa il pomodoro è considerato un frutto, perché questo gruppo di piante comprende piante da frutto succulente, tra cui bacche e drupe.Pomodori gialli e verdi su un ramo

5 fatti interessanti sui pomodori

  1. Il colore più comune delle bacche è il rosso, ma ora gli allevatori hanno allevato frutti nei colori bianco, giallo, arancione, rosa, verde, marrone, viola, maculato e striato.
  2. Nel XVII secolo in Danimarca i frutti dei pomodori erano considerati estremamente pericolosi. Si credeva che facessero impazzire chi li mangiava.
  3. Il frutto del pomodoro selvatico è leggero, non più di 1 grammo, mentre i frutti delle varietà coltivate possono pesare più di 1,2 chilogrammi.
  4. Il frutto contiene licopene, che è un antiossidante. Questa sostanza previene lo sviluppo del cancro e l’insorgenza di malattie cardiovascolari.
  5. In Germania, Olanda e Francia i pomodori venivano piantati nelle aiuole dei parchi dei palazzi, con vicino un cartello che avvertiva che la pianta era velenosa.

Conclusione

Il pomodoro è una delle colture più diffuse al mondo. I suoi frutti si distinguono per il gusto eccellente e le proprietà utili. Contengono sali minerali, carboidrati, acidi organici, carotene e vitamine.

Dopo aver analizzato la complessa e confusa storia dei pomodori, possiamo concludere che, nonostante il pomodoro sia ampiamente utilizzato come ortaggio, da un punto di vista scientifico, data la struttura del frutto, appartiene alle colture di bacche.

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