Comune e molto pericoloso: come riconoscere e curare efficacemente in tempo la fusarium del pomodoro

L’avvizzimento del Fusarium dei pomodori è una malattia fungina causata dal fungo Fusarium oxysporum (Schlecht.) f. sp. lycopersici (Sacc.), presenta diverse forme e provoca danni irreparabili alla pianta. L’agente patogeno penetra nelle cellule della corteccia e nel sistema di approvvigionamento idrico della pianta, germina e interrompe il metabolismo dell’acqua, che contribuisce prima all’avvizzimento e poi alla morte della pianta.

La complessità dell’avvizzimento del Fusarium come malattia sta nel fatto che la malattia si trova all’interno della pianta e danneggia le arterie più importanti che assicurano l’attività vitale. Danni gravi possono distruggere la pianta e il raccolto. Per evitare questa situazione, è necessario attuare misure preventive anche prima della semina. Riconoscere i primi sintomi della malattia è un’opportunità per sconfiggerla senza perdere il raccolto.

Segni della comparsa di Fusarium appassimento di pomodori

Sebbene la malattia presenti sintomi simili ad altre malattie del pomodoro, un’attenta osservazione dello stato della pianta aiuterà a determinarne le caratteristiche:

  • cambiamento di colore delle lame e delle vene delle foglie dal verde al verde chiaro o giallastro;
  • i piccioli delle foglie sono deformati e le foglie stesse sono contorte;
  • in caso di pioggia, appare una patina bianca sul sistema radicale;
  • le sommità dei germogli appassiscono e le foglie nella parte inferiore muoiono rapidamente, e poi l’intera pianta;
  • al taglio i vasi del fusto sono di colore bruno scuro, compaiono dei solchi longitudinali bianchi.
  • il nucleo dello stelo muore.

Come si diffonde

L’agente eziologico della malattia penetra dal terreno attraverso le radici laterali danneggiate della pianta, quindi germina nelle cellule della corteccia della pianta, cattura i vasi della pianta dalle foglie allo stelo e ai frutti. Il micelio del fungo paralizza il sistema di approvvigionamento idrico del pomodoro, compromettendo l’apporto di nutrimento ai tessuti.

Di conseguenza, la diffusione della malattia inizia dal basso e le parti superiori dei germogli iniziano ad appassire, poiché i vasi colpiti dello stelo non sono in grado di fornire loro una quantità sufficiente di succo.



Dalla comparsa dell’infezione all’identificazione dei segni caratteristici del Fusarium, a seconda delle condizioni, possono trascorrere da 7 giorni a un mese.

Condizioni per lo sviluppo della malattia

L’infezione può avvenire attraverso i semi, quindi le spore del fungo germinano all’interno dei tessuti di una giovane pianta e durante il periodo di fruttificazione, quando aumenta il carico sulla pianta, inizia l’avvizzimento. Lo stesso accade con l’infezione attraverso le radici.

Le spore del fungo sono molto resistenti e vitali in un ampio intervallo di temperature, ma la temperatura più confortevole per la germinazione è compresa tra 20 e 28°C. L’alternanza di giornate piovose con giornate calde e con basse temperature notturne è ciò che serve per la rapida crescita del micelio lungo i giovani germogli.

L’agente causale progredisce rapidamente in condizioni di elevata umidità, ma anche quando il terreno si secca, seguito da abbondanti annaffiature, cambiamenti di umidità e temperatura, si creano condizioni favorevoli per lo sviluppo della malattia. Nelle aree con acque sotterranee vicine, aumenta il rischio di malattie. Un’umidità relativa costante del 60-70% indebolisce l’attività del fungo patogeno.Infezione fungina delle foglie di pomodoro

Come spruzzare i pomodori dal Fusarium appassiscono

Le spore e il micelio del fungo Fusarium causano gravi danni alle piante di pomodoro e sono abbastanza resistenti a vari farmaci, quindi la selezione dei fondi dovrebbe essere presa sul serio.

Preparati per il trattamento del fusarium

Il farmaco è un agente microbiologico che ha un effetto preventivo, terapeutico e di miglioramento della resistenza delle piante. Viene utilizzato in diverse fasi di sviluppo, nonché durante la lavorazione pre-semina:

  1. La polvere viene sparsa sulla superficie del terreno pre-inumidito e dissotterrata o irrigata il terreno con una soluzione di 1,5-2 cucchiai. l. farmaco in 10 litri di acqua.
  2. Prima di piantare, le radici delle piantine vengono conservate per 1-2 ore in una soluzione appena preparata.

Spruzzare le piante durante la stagione di crescita con un intervallo di 7-14 giorni. È meglio effettuare la lavorazione con tempo nuvoloso o di sera, poiché i funghi fitosporinici utili muoiono sotto l’influenza della luce solare.

È un fungicida biologico da contatto che distrugge gli agenti patogeni di malattie fungine e batteriche. Il farmaco è consigliato per il trattamento delle piantine dopo la semina nel terreno in ragione di 100 ml di una soluzione di lavoro preparata secondo le istruzioni per 1 pianta.

  • Gliocladina o Trichodermin.

Contengono spore e micelio del fungo Trichoderma lignorum, che distruggono il fungo, l’agente eziologico del Fusarium. Le soluzioni del farmaco trattano il terreno per la coltivazione di piantine, terreni sterilizzati o vaporizzati, nonché buchi quando si piantano piantine nel terreno. La soluzione di lavoro viene preparata in ragione di 100 litri di farmaco per 10 litri di acqua e utilizzata secondo le istruzioni del produttore.Compresse di gliokladina

Il principio attivo del farmaco è un complesso spora-cristallino con componenti insetticidi (Bacillus thuringiensis), che bloccano la germinazione delle spore e del micelio di Fusarium. La lavorazione viene effettuata mediante spruzzatura a gocce fini con uno spruzzatore con tempo asciutto.

Si tratta di un prodotto studiato per migliorare il terreno, stimolare la crescita e lo sviluppo delle piante, innocuo per l’uomo e gli animali. Contiene batteri benefici del suolo che inibiscono lo sviluppo non solo dei funghi Fusarium, ma anche di molte altre malattie.

Rimedi popolari

Puoi trattare i rimedi popolari in questo modo:

Per un litro di latte aggiungere 25 g di sapone da bucato e 35-40 gocce di iodio. La composizione viene accuratamente agitata e spruzzata con piante di pomodoro prima della maturazione.

Macinare 200-300 g di spicchi d’aglio e insistere per un giorno in 10 litri d’acqua. Le proprietà antifungine dell’aglio completeranno bene 2-3 g di permanganato di potassio. La soluzione viene utilizzata per spruzzare le piante e il terreno sottostante.

La cenere secca viene utilizzata per la lavorazione del terreno, spargendola sul terreno umido nell’area di distribuzione del sistema radicale. La cenere può essere utilizzata anche nella preparazione del terreno. Le piante vengono spruzzate con una soluzione sia prima della fioritura che durante la formazione delle prime ovaie. Per prepararlo si versano 10-2 litri di cenere in 3 litri di acqua, si insiste per 25-30 giorni, quindi si scola la parte leggera e si diluisce l’infuso a 30-35 litri. Per evitare che la soluzione fuoriesca, aggiungere XNUMX-XNUMX g di sapone.

Mescolare con acqua in rapporto 1: 1 e spruzzare le piante e il terreno con un flacone spray. Per migliorare l’effetto, aggiungi un po’ di iodio.Frassino di legno

Caratteristiche della lavorazione dei pomodori in serra e in piena terra

All’interno, ad alta temperatura e umidità, si creano condizioni favorevoli per la germinazione delle spore fungine e la crescita del micelio. È necessario controllare rigorosamente l’umidità e fornire ventilazione.

I trattamenti profilattici vengono effettuati con preparati biologici ad intervalli di 7-14 giorni. Quando compaiono segni della malattia, vengono utilizzati preparati chimici.

Un posto speciale nella prevenzione è occupato dalla disinfezione del suolo, dall’introduzione della farina di dolomite, dall’uso moderato di fertilizzanti azotati e dall’irrorazione preventiva delle piante.

Lavorazione del terreno dopo i pomodori infetti

A causa del fatto che i pomodori vengono spesso coltivati ​​nello stesso luogo, soprattutto nelle serre e nelle serre, la prevenzione delle malattie è particolarmente importante. La disinfezione deve essere effettuata due volte:

  1. Strutture, attrezzature, superfici e residui vegetali vengono trattati con una soluzione di ossicloruro di rame subito dopo la raccolta dei frutti e conservati per 20-24 ore.
  2. Dopo aver eliminato i residui vegetali si consiglia di eliminare 1-2 cm di terriccio. Se ciò non è possibile, vengono eseguite misure di disinfezione complete. Le strutture vengono trattate con liquido bordolese o vetriolo blu, la serra viene fumigata con zolfo e il terreno viene dissotterrato e trattato con un fungicida.

In piena terra, dopo aver raccolto i residui vegetali, si lavora il terreno con uno dei fungicidi e si dissoda immediatamente il terreno in modo che le spore non si diffondano. Per il recupero viene seminato il sovescio che successivamente viene arato nel terreno.pomodori appassiti

Varietà consigliate

Non esistono varietà che non subiscono mai l’appassimento del Fusarium. Ma sono disponibili varietà abbastanza resistenti:

Varietà indeterminata, a maturazione precoce con un forte apparato radicale in serra.

Varietà di mezza stagione, indeterminata, ad alto rendimento per terreni protetti, ben radicata nella coltura estesa.

Varietà ibrida, indeterminata, compatta con un forte apparato radicale per crescere su qualsiasi substrato in qualsiasi tipo di serra.

Varietà di insalata ibrida medio-tardiva, determinante, per coltivazione in pieno campo e strutture cinematografiche.

La varietà è semi-determinante, precoce, a frutto grosso, consigliata per le serre cinematografiche.

Varietà di insalata ibrida, a maturazione precoce, a frutto grosso, per serre e terreni aperti.

Prevenzione

L’agente eziologico del Fusarium, che colpisce gli organi interni della pianta, diventa difficile da trattare, quindi è necessario attuare misure preventive in combinazione per prevenire l’infezione.

Lavorazione del seme



La medicazione delle sementi è la misura preventiva più importante per prevenire lo sviluppo di malattie fungine. Viene effettuato due settimane prima della semina.

Per il trattamento delle sementi utilizzare:

  • soluzione di permanganato di potassio (1%). Resistere 30 minuti in una soluzione tiepida (50-60°C), sciacquare con acqua tiepida e asciugare.
  • soluzioni di fungicidi Benazol o Fundozol secondo le istruzioni del produttore. Si tratta di preparati chimici, piuttosto aggressivi, e vanno utilizzati solo se i semi sono stati raccolti da piante che presentano segni della malattia.

Eventi agrotecnici

  • pulizia e distruzione di tutti i residui vegetali;
  • disinfezione del suolo, di tutti gli elementi delle serre e dell’inventario;
  • trattamento pre-semina dei semi con disinfettanti;
  • profondo scavo autunnale e primaverile del terreno;
  • prevenire danni ed erosione delle radici ed effettuare tempestivamente la raccolta delle piantine;
  • disinfezione delle mani e degli strumenti durante il pizzicamento;
  • rispetto della rotazione delle colture e scelta dei predecessori.

L’attuazione tempestiva di misure preventive e di un’adeguata tecnologia agricola salverà le piante da malattie insidiose e otterrà un raccolto di pomodori di alta qualità.

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