Come coltivare i pomodori a casa: istruzioni passo passo, caratteristiche di cura

Oggi i pomodori freschi vengono venduti nei negozi tutto l’anno. Tuttavia, qualsiasi casalinga sa che in inverno un prodotto del genere, a un prezzo piuttosto alto, non può essere paragonato alle verdure di stagione né nell’aroma né nel gusto. Ecco perché molti si chiedono se sia possibile coltivare pomodori direttamente nell’appartamento, sul davanzale della finestra, e se tali verdure “da camera” saranno abbastanza gustose da competere con la loro controparte acquistata in negozio. Chi lo desidera può trovare la risposta a questa domanda e tutte le istruzioni necessarie per l’attuazione di un’impresa insolita nella nostra recensione.

Quali varietà di pomodori possono essere coltivate in casa

Esiste un’enorme varietà di varietà e ibridi di pomodori nel mondo: differiscono l’uno dall’altro in base a criteri diversi, comprese le condizioni di coltivazione consigliate. Alcuni pomodori si concentrano sulla semina in piena terra, altri danno raccolti migliori nelle serre.

Recentemente hanno cominciato ad apparire anche varietà, appositamente orientate per la piantagione in appartamenti, come una sorta di pianta d’appartamento. I loro nomi di solito includono le parole “balcone”, “in vaso”, ecc. Tuttavia, un giardiniere alle prime armi deve capire che qualsiasi classificazione è molto arbitraria.

Quando si sceglie una varietà o un ibrido per coltivare una casa su una finestra, è importante concentrarsi sulle seguenti caratteristiche:

  • piccoli frutti (frutti grandi in un volume limitato del vaso, l’apparato radicale del cespuglio semplicemente non può nutrirsi);
  • resistenza alle infezioni fungine;
  • tolleranza all’ombra;
  • precocità
  • ad alto rendimento.

Le ultime due condizioni sono necessarie in quanto la pianta dovrà svilupparsi in condizioni ovviamente molto lontane da quelle naturali.

Solitamente per la coltivazione in vaso si consiglia di utilizzare pomodori a bassa crescita (con un tipo di cespuglio determinante), ma sono possibili altre opzioni. Esistono varietà di pomodori liana (ricci) e striscianti, sono anche abbastanza adatte per la semina domestica.

Coltivare pomodori in casa

Ad esempio, sul davanzale della finestra puoi coltivare le seguenti varietà di pomodori:

  • “Balcone miracoloso rosso”;
  • “Balcone miracolo giallo”;
  • “Ripieno bianco”;
  • “Bonsai”;
  • “orecchio di bue”;
  • “Rosso in vaso”;
  • “Giallo in vaso”;
  • “Quercia”;
  • “Mignolina”;
  • “Perla Rossa”;
  • “Giallo perla”;
  • “Craiova”;
  • “Cappuccetto Rosso”;
  • “Leopoldo”;
  • “Pigmeo”;
  • “Pinocchio”;
  • “Pinocchio arancione”;
  • “Renet”;
  • “Angelo Rosa”;
  • “Miele rosa”;
  • “Rosso rubino”;
  • “Perla del giardino”;
  • “Cinciallegra”;
  • “Bambino del Nord”;
  • “Snegiryok”;
  • “Yamal 200”.

Coltivare pomodori in casa

Se parliamo di ibridi, tra questi vale la pena prestare attenzione alle seguenti opzioni:

Coltivare pomodori in casa

Caratteristiche della coltivazione dei pomodori in casa

Indipendentemente dal fatto che i pomodori verranno piantati in piena terra, in serra o lasciati crescere sul davanzale di una finestra, è meglio coltivarli con le piantine.

Lo sapevate? I pomodori possono essere propagati non solo per seme, ma anche vegetativamente, attraverso talee radicali. Questo metodo non ha ampia applicazione pratica nell’agricoltura tradizionale, ma per chi vuole coltivare in casa può essere molto utile. Pertanto, è possibile “trasferire” un cespuglio già germogliato, o meglio, il suo frammento, direttamente dal giardino all’appartamento, risparmiando tempo e fatica nella cura delle piantine.

La tecnologia per la coltivazione delle piantine di pomodoro è generalmente standard, le caratteristiche distintive delle piante destinate alla coltivazione indoor sono insignificanti.

Termini di semina

Se di solito le piantine di pomodoro vengono coltivate dall’inizio di marzo all’inizio di aprile (a seconda della zona climatica), questa regola non è adatta per i pomodori “domestici”. Dato che vuoi prendere i frutti da una pianta del genere quando non ci sono verdure di stagione sugli scaffali, cioè idealmente prima del nuovo anno, vale la pena pensare al futuro raccolto di settembre. Inoltre, non vale la pena ritardare la semina, poiché la cultura della belladonna amante della luce richiede requisiti molto elevati per la durata delle ore diurne e più è breve, più difficile sarà la sua formazione.

Piantare piantine in vaso

Condizioni di crescita ottimali

I pomodori in generale non possono essere definiti una pianta capricciosa, tuttavia, affinché diano i loro frutti, almeno tre parametri devono rientrare in un intervallo ben definito: temperatura, umidità e illuminazione.

Temperatura dell’aria e del suolo

Il regime di temperatura è forse la condizione più semplice che si possa creare per i pomodori in un appartamento di città.

Naturalmente, di solito non fa così caldo in un soggiorno riscaldato, tuttavia questo parametro non andrà oltre i limiti consentiti. Quindi, la crescita del pomodoro si interrompe quando le letture del termometro scendono sotto i +10 ° C e l’impollinazione diminuisce se l’aria si riscalda fino a oltre +30 ° C. Per quanto riguarda la temperatura del suolo, qui l’indicatore critico inferiore è +13 ° С, quello superiore è +25 °С.

Importante! L’intervallo di temperatura ideale per la crescita del pomodoro è +20–22 °C, mentre durante il periodo di fruttificazione la pianta si sviluppa meglio ad una temperatura di +26–28 °C.

Quindi, se in inverno non si portano i pomodori su un balcone non riscaldato, la pianta ha tutte le possibilità di rimanere vitale, anche se mancherà ancora qualche grado in più per un comfort assoluto.

Umidità

I pomodori necessitano di terreno inumidito all’80-85% e di aria con un’umidità relativa non superiore al 65%: al 70% e oltre aumenta la probabilità di sviluppare malattie fungine nei pomodori, inoltre il loro polline diventa pesante, perde volatilità e quindi diminuisce la probabilità di allegagione.

Nonostante il fatto che in un appartamento di città il pomodoro sia più minacciato dall’aria secca che da quella eccessivamente umida, non dovresti spruzzare le piante sopra le foglie: è meglio mettere un contenitore con acqua o argilla espansa inumidita, sabbia o altro materiale ad alta intensità di umidità nelle immediate vicinanze del vaso. Inoltre, se possibile, i contenitori con le piante non dovrebbero essere posizionati nelle immediate vicinanze del riscaldatore.

spruzzare i pomodori

Illuminazione

L’illuminazione è il problema più grande che può affrontare una persona che vuole coltivare pomodori in un appartamento. Il fatto è che i pomodori non possono dare frutti con brevi ore di luce diurna. Le moderne tecnologie per la coltivazione delle piantine di questa coltura prevedono l’illuminazione 24 ore su 24 delle piantine durante i primi tre giorni, dopodiché il regime di illuminazione supplementare viene ridotto a 18 ore al giorno. Approssimativamente gli stessi indicatori dovrebbero essere osservati al momento dell’allegagione dei frutti e soprattutto della loro maturazione.

In condizioni di scarsa illuminazione, i cespugli di pomodoro si allungano, la pianta inizia a ferire e su tre fiori, massimo uno può essere impollinato.

Lo sapevate? Gli scienziati del Centro di ricerca di Wageningen (Paesi Bassi) hanno condotto un esperimento nel 2005: 4 gruppi di pomodori della stessa varietà sono stati coltivati ​​in diverse condizioni di illuminazione: le piante hanno ricevuto 12, 15 e 18 ore di luce al giorno e, in quest’ultimo caso, è stata realizzata un’illuminazione supplementare con diversi gradi di intensità. I risultati dell’esperimento hanno mostrato che la resa dei pomodori è direttamente proporzionale alla quantità di luce ricevuta dalla pianta.

Preparazione del terreno e raccolta dei semi

I pomodori crescono bene in terreni sciolti, leggeri e ricchi di sostanza organica con una reazione neutra (livello di pH compreso tra 6,5 ​​e 7). Un substrato adatto può essere ritirato presso un negozio di giardinaggio o di fiori, oppure preparato autonomamente mescolando terra di foglie, torba e humus in proporzioni uguali (è possibile utilizzare il compost). Se la terra originariamente era argillosa, è possibile alleggerirla aggiungendo sabbia, perlite o vermiculite. Per disinfettare e arricchire il potassio necessario al pomodoro, è utile aggiungere all’impasto un po’ di cenere di legno (meglio utilizzare le ceneri di giovani alberi decidui).

Preparazione del terreno

Prima dell’uso, il substrato autopreparato deve essere disinfettato. Per fare questo, versalo abbastanza bene con una soluzione debole di permanganato di potassio, ma puoi anche scaldarlo per diverse ore in un forno riscaldato a +70 ° C. Inoltre, puoi impostare il terreno al gelo non inferiore a – 10°C, lasciatelo lì per una notte, poi portatelo al caldo per diversi giorni e poi congelatelo nuovamente durante la notte (così i batteri e le spore fungine che si sono risvegliati con il caldo verranno definitivamente distrutti).

Anche i semi di pomodoro necessitano di una preparazione preimpianto. L’eccezione sono i costosi ibridi europei, che hanno superato tutti gli eventi di qualificazione e di rafforzamento nella fase di preparazione pre-vendita.

I semi di pomodoro raccolti in modo indipendente o acquistati devono essere prima selezionati. Per fare questo, il contenuto della busta viene versato in un bicchiere di acqua tiepida, in cui è stato precedentemente sciolto un cucchiaio di sale. Dopo dieci minuti si rimuovono tutti i semi che restano galleggianti in superficie, e nella lavorazione successiva si utilizzano solo gli esemplari che sono affondati sul fondo.

Il passo successivo è la disinfezione. Per questi scopi, la soluzione migliore è una soluzione debole di permanganato di potassio, ma è possibile utilizzare il succo di aloe, una soluzione al 2% di perossido di idrogeno o altri disinfettanti. In essi, i semi vengono messi a bagno per 60 minuti.

Disinfezione dei semi

Infine, il materiale selezionato e “mordenzato” dovrà essere alimentato per accelerare il processo di germinazione e radicazione. Gli stimolanti della crescita in assortimento vengono venduti in negozi specializzati: ad esempio, è possibile utilizzare farmaci come Zvyaz, Buton, Energen, Zircon, Heteroauxin, Vympel, Kornevin, ecc. I semi preparati vengono posti in una soluzione di uno qualsiasi degli agenti elencati e lasciato caldo durante la notte. Per consolidare il successo, puoi mettere i semi tra due strati di tessuto imbevuto di agente radicante, avvolgere il fascio risultante con polietilene e riporlo in un luogo caldo per due o tre giorni.

Importante! L’indurimento, che si consiglia di effettuare prima della semina delle normali piantine di semi, può essere omesso per i pomodori indoor.

Semina e cura dei semi

La semina dei pomodori viene inizialmente effettuata in piccoli contenitori: cassette poco profonde, cassette o cassette speciali per piantine.

Durante la semina, è possibile utilizzare le seguenti istruzioni:

  1. Riempire per 2/3 il contenitore con il substrato preparato.
  2. Innaffia generosamente il terreno.
  3. Adagiate i semi sulla superficie. Quando si utilizzano le cassette, viene posizionato un seme in ciascuna cella; nelle cassette la posa viene effettuata in file – in modo che la distanza tra i semi adiacenti non sia inferiore a 3 cm.
  4. Dall’alto, i semi vengono cosparsi con uno strato di substrato inumidito spesso 1 cm.
  5. Non dovresti innaffiare il terreno per non approfondire i semi: basta spruzzarlo leggermente con acqua da un flacone spray.
  6. Copri il contenitore con un foglio di alluminio e mettilo in un luogo soleggiato e caldo per la germinazione.
    Semina dei semi

Dopo la comparsa dei primi germogli, la pellicola deve essere rimossa, ma non immediatamente, ma rimuovendola prima per diverse ore e aumentando gradualmente questo tempo. Inizialmente è necessario annaffiare le piantine solo mediante spruzzatura o gocciolamento (siringa o pipetta). Fino alla comparsa delle prime foglie vere sui cespugli, si consiglia di conservare le piantine in un luogo più fresco, quindi la temperatura dovrebbe essere nuovamente aumentata.

Dopo che i cespugli sono diventati un po’ più forti (formano 3-4 foglie vere, a seconda della capacità scelta inizialmente e della densità delle piantine), vengono trapiantati in vasi per una crescita costante. Il volume di questo contenitore è una delle condizioni più importanti per la coltivazione dei pomodori indoor.

Le regole di selezione sono riportate nella tabella:

Tipologia di pomodoro Volume vaso in litri Nano 2 Medio 4 Riccio e strisciante (ampel) 5

Per non danneggiare il debole apparato radicale della pianta, è meglio trasferirsi in un vaso permanente mediante trasbordo (senza distruggere la zolla di terra). Quando si piantano semi in cassette per piantine, questa procedura è molto semplice da eseguire. Se le piantine crescono in una scatola comune, potete usare un cucchiaino, afferrando con esso una pallina di terra e cercando di non agganciare le radici dei cespugli vicini.

Come prendersi cura dei pomodori

La cura principale per i pomodori in casa è creare per la pianta quelle condizioni (temperatura, umidità, illuminazione), per le quali è particolarmente esigente. Tutte le altre attività sono di natura ausiliaria e possono migliorare solo leggermente il risultato finale.

Cura dei pomodori

Fertilizzanti e irrigazione

Poiché i pomodori “da camera” devono essere annaffiati con l’acqua del rubinetto, che per la pulizia utilizza il cloro, il liquido deve essere preparato in anticipo: per questo l’acqua si deposita per diverse ore. Inoltre, prima dell’uso, deve essere leggermente riscaldato. I pomodori reagiscono molto male all’acqua dura, quindi, se possibile, fate scorta di bottiglie o almeno piove o si scioglie…