Per coltivare i pomodori senza annaffiare, è necessario seguire regole importanti durante la semina

È fermamente radicata l’opinione che i pomodori amino molto l’acqua, senza l’irrigazione artificiale non ha senso coltivarli. Tuttavia, non tutti i cottage estivi hanno una fonte d’acqua, per non parlare dell’approvvigionamento idrico principale. Le precipitazioni atmosferiche sono un fenomeno imprevedibile, non ha senso contare sulle piogge. Le difficoltà con l’irrigazione spesso costringono i residenti estivi ad abbandonare la coltivazione dei loro raccolti preferiti.

Qual è l’essenza del metodo di coltivazione dei pomodori senza irrigazione?

L’irrigazione regolare non stimola in alcun modo lo sviluppo dell’apparato radicale dei pomodori: vengono nutriti e annaffiati regolarmente, spesso in eccesso. In condizioni così confortevoli, fino all’inizio della fruttificazione, la pianta non ha alcun incentivo a penetrare in profondità nelle radici. Al momento dello sviluppo del frutto, le esigenze del corpo aumentano: le radici iniziano a cercare acqua e nutrimento, cioè lo sviluppo del sistema radicale avviene con un ritardo significativo.

La crescita del sistema radicale in questo momento è una priorità per la pianta: la fruttificazione viene leggermente posticipata, la resa quantitativa è ridotta.



Per evitare ciò, esiste un metodo di tecnologia agricola: coltivando pomodori senza irrigazione, si forma un apparato radicale sviluppato molto prima della fruttificazione. Tali radici possono “nutrire” non solo il cespuglio di pomodoro stesso, ma anche un ricco raccolto.

7 vantaggi del metodo

Prendersi cura dei cottage estivi diventa un problema: i timori costanti che la terra si sia seccata e che le piante muoiano le costringono ad aggrapparsi ad annaffiatoi e tubi. Poche persone pensano che in condizioni naturali le piante riescano a sopravvivere solo con le precipitazioni.

Il metodo di coltivazione dei pomodori senza irrigazione è una vera scoperta per i residenti estivi del fine settimana, per coloro che non dispongono di acqua corrente, non esiste una fonte d’acqua naturale nelle vicinanze.

  1. Il lavoro che richiede più tempo sul sito: non è più necessario irrigare e allentare il terreno. Il tempo libero e l’energia risparmiata non hanno prezzo.
  2. Il risparmio di acqua per l’irrigazione è un vantaggio importante in presenza di approvvigionamento idrico centralizzato.
  3. In relazione alle condizioni del terreno protetto, una diminuzione dell’umidità ha un effetto benefico sull’allegagione.
  4. Un potente apparato radicale fornisce alti rendimenti di pomodori coltivati ​​senza irrigazione.
  5. In assenza di irrigazione, la coltura di un letto di pomodoro è caratterizzata da un’elevata qualità di conservazione: il microclima secco non contribuisce allo sviluppo di marciume e infezioni fungine.
  6. I frutti stessi si distinguono per un maggiore contenuto di zucchero e un gusto e un aroma pronunciati dovuti al ridotto contenuto di acqua.
  7. L’agrotecnica di un orto di pomodori senza l’uso dell’irrigazione consente di coltivare una coltura rispettosa dell’ambiente: è del tutto possibile cavarsela con trattamenti preventivi anche prima che inizi la formazione dei frutti.

Alla luce di vantaggi così evidenti, lo svantaggio sembra insignificante: l’inizio della maturazione dei frutti viene ritardato di 1-2 settimane. Successivamente la qualità e la quantità dei pomodori compensano questo inconveniente.

Il rispetto delle condizioni è la cosa principale nella metodologia

Secondo tutte le leggi della natura “dal nulla non nasce nulla”. Lo stesso vale per i pomodori senza irrigazione: se coltivati ​​con un consumo di acqua ridotto, le condizioni rimanenti dell’orto dei pomodori dovrebbero essere al top.

suolo

La mancanza di irrigazione implica il rifiuto delle medicazioni liquide. Ciò significa una cosa: il letto per la coltivazione dei pomodori deve essere preparato con grande cura. Sotto lo scavo autunnale per ogni mq contribuire:

  • 7-8 kg (non meno di un secchio) di humus o compost;
  • barattolo di cenere da 0,5 l;
  • 150-200 g di nitroammophoska.

Ricco di humus nutriente, il terreno strutturato è la chiave del successo della coltivazione del pomodoro senza irrigazione. La regola è preservata sia per i terreni aperti che per le serre.

È preferibile concimare i terreni sabbiosi durante lo scavo primaverile in modo che tutti i fertilizzanti applicati non finiscano, letteralmente, “nella sabbia”.

Gli argille trattengono perfettamente l’umidità: nelle aree ben fertilizzate, i cespugli di pomodoro crescono bene senza annaffiare, a partire dal momento della semina. Con una chiara mancanza di nutrizione, è consentita un’irrigazione abbondante una volta con la medicazione superiore.

La “legge secca” può anche essere violata 1 volta in un periodo di siccità particolarmente lungo.Annaffiare i letti da un annaffiatoio

Quali varietà di pomodori scegliere

Stranamente, non sono richieste preferenze speciali quando si sceglie una varietà di pomodoro. Sentiti libero di sperimentare con le tue varietà preferite. L’unica limitazione è che i residenti estivi del Nord-Ovest dovrebbero ricordare che il periodo di fruttificazione attiva è posticipato di 10-14 giorni.

  1. Poiché parte dello stelo viene utilizzata per formare l’apparato radicale, non ha senso piantare varietà determinanti.
  2. Le varietà di medie dimensioni corrispondono in modo ottimale alla tecnica agricola per ottenere un raccolto di pomodori senza irrigazione. Per i letti all’aperto, è meglio prendere varietà a maturazione precoce o medio precoce: “King of the Early”, “Bogatyr”, “Cossack”, “Adeline”, “Gina” e molti altri.
  3. Tutte le varietà di pomodori in serra, senza eccezioni, sono adatte alla coltivazione di pomodori in serra: Darenka, Dietary Healthy Man, Hurricane F1, Gift of a Fairy, Search F1 e altri.

Senza annaffiare, i pomodori lattuga hanno successo anche per l’inscatolamento, la macinazione e la serra: danno frutti, si rallegrano del raccolto e hanno un gusto ricco.Pomodori Adeline

Pomodori senza irrigazione – piantati secondo le regole

La tecnica per ottenere un raccolto senza irrigazione artificiale farà risparmiare molto tempo, fatica e denaro. Per sfruttare appieno i vantaggi del metodo, è necessario osservare alcune regole della tecnologia agricola.

Come preparare le piantine

Per la coltivazione senza irrigazione, i cespugli di pomodoro vanno preparati dal momento in cui compaiono i germogli. Le giovani piante sono abituate alla mancanza di umidità fin dai primi giorni di vita. L’irrigazione si effettua solo in caso di appassimento dei germogli, preferibilmente tramite un pallet, in modo da stimolare la crescita delle radici nella profondità del contenitore con terreno.

I vantaggi di questa modalità:

  • le piantine non vengono allungate;
  • si sviluppa l’apparato radicale;
  • un microclima secco in una scatola di piantine è la migliore prevenzione della “gamba nera” e di altre malattie pericolose.



Un punto importante: quando si immergono le piantine, non è possibile pizzicare la radice. L’apparato radicale del cespuglio di pomodoro è in grado di penetrare fino a 1,5-2,0 m di profondità.

Al raggiungimento dell’età di 50-60 giorni, le piantine vengono piantate in piena terra o in serra. Per una migliore sopravvivenza delle piante durante il trapianto, è necessario seguire una sequenza di operazioni passo passo.

Rimuovi la coppia di foglie inferiori da ciascuna pianta prima di piantarla. La sezione nuda del fusto sarà necessaria per la formazione delle radici avventizie.

Cerca di mantenere la zolla di terra sulle radici: questo accelererà il processo di acclimatazione in un nuovo posto. Se le radici delle piantine sono nude, preparate una poltiglia di argilla con la consistenza della panna acida liquida. Le piantine vengono immerse in una poltiglia al centro dello stelo prima di metterle nella buca. Ciò garantisce il massimo contatto con il terreno.Letti con pomodori

Cucinare un buco

Senza condimento superiore, non puoi contare su un raccolto speciale di pomodori: devi applicare per ogni buca:

  • 4-5 kg ​​​​di compost o humus senza fertilizzanti minerali;
  • 1-2 manciate di cenere di legno;
  • 1 g di permanganato di potassio da farmacia;
  • ½ secchio d’acqua.

L’acqua deve essere versata nella buca solo dopo aver mescolato tutti i fertilizzanti con il terreno: la composizione deve essere mediata rispetto alla concentrazione degli elementi.

Dopo aver assorbito l’acqua, le piantine vengono disposte orizzontalmente con la punta rivolta a nord. Fino alla metà della lunghezza, il fusto è cosparso di terra, con uno strato non superiore a 5 cm. È negli strati superficiali dei letti che vivono i microrganismi benefici che entrano in simbiosi con le piantine.Posa orizzontale delle piantine

Prima e ultima irrigazione

Versare delicatamente un altro mezzo secchio d’acqua sotto la radice, facendo attenzione a non bagnare le foglie. Questo completa l’irrigazione. Pacciamare il letto con paglia, erba, segatura e qualsiasi materiale sfuso per ridurre l’evaporazione dell’acqua e proteggerlo dalle erbacce. Lo strato di pacciamatura deve essere di almeno 5 cm

La parte superiore della piantina può essere legata a un supporto o a un traliccio. I fori vengono posti ad una distanza in fila di 40-50 cm con una distanza tra le file di 80-100 cm. I cespugli di pomodoro dovrebbero ricevere abbastanza luce solare.



L’importante è non mostrare pietà e non innaffiare il letto dopo 2-3 giorni, quando l’acqua nella buca sarà esaurita e i pomodori inizieranno ad appassire. La mancanza di acqua accelererà la formazione delle radici sulla parte orizzontale dello stelo – in 1-2 settimane tutto tornerà alla normalità, le piantine “prenderanno vita”.

Nel video potete vedere come crescono i pomodori che non sono stati annaffiati, non fertilizzati e non è stata seguita alcuna tecnologia di coltivazione.

Terreno aperto e serra – caratteristiche della tecnologia agricola

Dopo aver piantato le piantine nel giardino, al giardiniere è richiesta solo una cosa: mantenere i processi naturali nel terreno applicando la pacciamatura. Un processo semplice aiuta a risolvere molti problemi:

  • salvare l’umidità del suolo dall’evaporazione;
  • proteggere la superficie del letto dal surriscaldamento e dall’erosione del suolo sotto l’influenza di fattori naturali – pioggia, vento, sole;
  • in caso di diminuzione della temperatura ambiente, l’apparato radicale non si sentirà freddo, funzionerà nella stessa modalità;
  • uno strato di pacciame impedirà la germinazione dei semi delle erbe infestanti;
  • decomponendosi gradualmente, il pacciame fornisce nutrimento ai microrganismi del suolo dello strato superiore del letto – si forma un humus nutriente.

Quasi tutti i materiali sfusi possono essere utilizzati come pacciame. Nelle aiuole vegetali viene data preferenza ai rifiuti organici provenienti dalle attività economiche – erba falciata, erbacce, rami e trucioli tagliati, gusci di girasole, gusci di noci, ecc.

L’agrotecnica per la coltivazione di pomodori senza irrigazione in condizioni protette e di terreno aperto non differisce fondamentalmente. La serra, con il suo microclima e la dipendenza dalla ventilazione, è la ragione principale di alcune differenze.

Raccomandazioni generali Caratteristiche della coltura in serra Caratteristiche del terreno aperto

  • letti di pacciamatura,
  • formazione di cespugli,
  • prevenzione delle malattie fungine

Particolare attenzione alla ventilazione della serra:

  • ad una temperatura di 30°Le ovaie C non si formano;
  • la condensa dell’acqua in assenza di ventilazione diventa habitat per infezioni fungine.

La priorità è la pacciamatura:

  • protezione del suolo dall’erosione, dal surriscaldamento, dall’ipotermia;
  • il pacciame impedisce alle particelle di terra di cadere sulle foglie dei pomodori durante la pioggia – la migliore prevenzione contro infezioni fungine e marciume:
  • protezione dalle infestanti.

Quando si coltivano pomodori senza irrigazione, è esclusa la medicazione liquida: le sostanze nutritive sono già depositate nel giardino prima della semina. Le piante piantate secondo le regole ricevono cibo per l’intera stagione di crescita – fino alla fine della stagione.

Oltre al trattamento 1-2 volte contro le malattie fungine prima della fruttificazione, non ha senso spruzzare alcuna “chimica” sui cespugli di pomodoro.

Le misure preventive più efficaci sono seguire le regole.

  1. Gli atterraggi non sono ispessiti – tutte le piante sono ben illuminate.
  2. I cespugli sono modellati e legati a un traliccio o supporti.
  3. Il terreno viene pacciamato, il pacciame viene aggiunto costantemente man mano che si decompone.
  4. Rispetto del regime di temperatura e ventilazione nella coltivazione in serra di pomodori.

Per prevenire le malattie e respingere gli insetti parassiti, è utile piantare accanto ai pomodori calendula, calendule e altre piante ornamentali dall’aroma intenso – per unire l’utile al dilettevole.Pomodori rossi e gialli sui rami

Tutti i metodi di coltivazione agricola dei pomodori senza irrigazione sono semplici e comprensibili da un punto di vista scientifico. Per ottenere la massima resa di pomodori con il minimo sforzo, è necessario superare la barriera psicologica e consentire alle piante di svilupparsi secondo le leggi della natura, senza interferire con il diserbo e l’irrigazione.

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