Quali vitamine sono necessarie per i vitelli?

Qualsiasi tipo di bestiame richiede cure speciali, protezione dalle intemperie, alimentazione, camminata e in un clima fortemente continentale questo è particolarmente importante. Durante la stagione del pascolo, le mucche ottengono tranquillamente tutto ciò di cui hanno bisogno per vivere nella tua fattoria, ma durante il periodo in cui devi utilizzare il mangime acquistato, l’animale può provare disagio a causa della mancanza di nutrienti nel suo corpo, inoltre, la mancanza di immunità provoca varie malattie. Per evitare ciò, è necessario bilanciare adeguatamente l’alimentazione del bestiame, che deve contenere tutte le vitamine necessarie per i vitelli.

Vitamine per vitelli

Di quali vitamine hanno bisogno i vitelli?

Attenzione! Il fieno ordinario non sempre compensa l’equilibrio necessario, se viene conservato in modo errato può perdere tutte le sue qualità utili. pertanto vale la pena integrare la dieta con vari integratori che ripristineranno la perdita. Inoltre, molti di loro hanno altre qualità utili, possono aumentare la produttività della tua mandria, perché dipende in gran parte dalla nutrizione.

Le vitamine più importanti per la vita dei bovini sono A, B, E, D.

Vitamina A

Aiuta lo sviluppo delle mucose dei vitelli neonati, protegge dalle malattie e favorisce la crescita e l’aumento di massa. Si trova nel latte e nelle carote, che devono essere tritate finemente prima di essere somministrate.

Vitamina D

Responsabile della corretta crescita delle ossa nei vitelli, normalizza il metabolismo e protegge anche da molte malattie. Il modo più semplice per compensare la sua carenza è aggiungere olio di pesce al mangime. Naturalmente entra nel corpo attraverso la luce solare, in inverno non è sufficiente, quindi è necessario utilizzare additivi per mangimi.

Vitamina B

Stabilizza il metabolismo, le mucche adulte non hanno praticamente problemi a causa della mancanza di questa vitamina, ma per i vitelli giovani la sua presenza nell’organismo è molto importante. La sua carenza può causare malattie allo stomaco, problemi con la secrezione dei succhi gastrici e molto altro. Nelle giuste quantità si trovano nella crusca di foraggio, nelle erbe fresche e nel fieno di alta qualità.

Erba verde per vitelli

Vitamina E

Aiuta i vitelli a sviluppare la massa muscolare, protegge il fegato. Supporta il lavoro del cuore e dei muscoli scheletrici e aiuta anche a sviluppare l’immunità grazie ai fagociti. Inoltre, ovviamente, tutto, la vitamina E contribuisce alla sicurezza della gravidanza e del parto. Sono ricchi di una varietà di erbe che possono essere trovate mentre pascolano sui pascoli.

Calcio

Come tutti sanno, rafforza le ossa, ma questo non vale solo per gli esseri umani, per i bovini le ossa svolgono un ruolo enorme nella vita di tutti i giorni, perché il loro sistema muscolo-scheletrico è in costante tensione.

Fosforo

Responsabile del funzionamento del sistema nervoso centrale e svolge anche un ruolo importante nella protezione dei muscoli da una varietà di processi chimici.

Segni di carenza vitaminica

L’avitaminosi negli animali giovani porta a una serie di problemi. La mancanza di vitamina A si riflette nello sviluppo del vitello e nel suo aumento di peso. La sua carenza provoca malattie agli occhi come: congiuntivite, cecità notturna ed altro ancora. Ma non soffrono solo le mucose esterne, è possibile anche l’infiammazione del tratto digestivo.

Una quantità insufficiente di vitamina E provoca distrofia del cuore e dei muscoli ossei, malfunzionamenti del sistema nervoso e ridotta fertilità a causa di un disturbo nel funzionamento delle ghiandole sessuali.

La carenza di vitamina D porta a una ridotta crescita ossea, a una malattia come il rachitismo. L’aumento di peso del vitello diminuisce, lo sviluppo rallenta, l’attività diminuisce. La struttura delle ossa costali cambia, il che porta a gravi disturbi.

Rachitismo in un vitello

Rachitismo in un vitello

La carenza di vitamina B è anche caratterizzata da un ritardo della crescita dovuto al fallimento del sistema nervoso, che porta a comportamenti violenti e paralisi. Inoltre, il pelo del vitello può diradarsi e possono verificarsi anche ulcere cutanee.

Uso di antibiotici

Per far fronte ai sintomi e alla fonte della malattia causata dalla mancanza dell’una o dell’altra vitamina, vale la pena ricorrere all’uso di antibiotici, preparati contenenti microrganismi in grado di resistere ai batteri nocivi. Ormai il loro utilizzo in agricoltura è praticato ovunque, sia sotto forma di iniezioni che di polveri da aggiungere ai mangimi.

Ogni antibiotico è mirato a un’area specifica (a volte diverse) della malattia, quindi è importante selezionare con precisione il farmaco giusto per te. Ora sul mercato russo ci sono molti antibiotici diversi, quindi se possiedi un’agricoltura, dovresti sapere qualcosa sui più comuni.

  1. La penicillina non solo cura le malattie infettive del tratto gastrointestinale, ma viene anche utilizzata per aiutare l’animale ad aumentare di peso, aumentando la quantità di aumento di peso. Viene iniettato nel tessuto muscolare più volte al giorno, diluito in novocaina.
  2. Se l’uso della penicillina è inappropriato, vale la pena usare l’ecmonovocillina, distrugge l’infezione in una fase iniziale dell’infezione e viene utilizzata anche per le malattie respiratorie.
  3. La bicilina arresta la crescita di organismi infettivi, ripristina il normale funzionamento della circolazione sanguigna dell’animale.
  4. La fenossimetilpenicillina non si dissolve nel succo gastrico, il che ne consente l’uso orale e il trattamento delle malattie dello stomaco.
  5. La biomicina è un altro antibiotico popolare, viene utilizzato in molte specie animali per trattare malattie come dissenteria, danni polmonari, infiammazioni, ecc. L’azione del farmaco dura a lungo dopo il ciclo di somministrazione e protegge l’animale dalla reinfezione.

Bicilin

Bicilin

Mangimi e integratori vitaminici

Oltre ai farmaci attivi, vale la pena prestare attenzione a tutti i tipi di modi per prevenire le malattie. Uno dei più efficaci sono i mangimi specializzati che contengono tutte le vitamine necessarie per il bestiame, poiché la nutrizione influisce principalmente sulla qualità dei prodotti fabbricati dalle mucche.

Quando si utilizzano gli integratori è molto importante tenere conto dei parametri dell’animale, come peso ed età, per rispettare correttamente la norma. È importante inoltre bilanciare correttamente le varie sostanze presenti nel mangime. Molto spesso, nelle grandi aziende agricole, è rivolto a diversi stadi di sviluppo e sessi degli animali.

Per nutrire un toro è necessaria la presenza di aminoacidi, che il lievito reintegra, influenzano la capacità di ricostituire la prole, il compito più importante per il bestiame. Inoltre, prima dell’inseminazione, la dieta del maschio dovrebbe contenere una maggiore concentrazione di vitamine.

Esistono anche premiscele: sono incluse nei mangimi combinati e aiutano il corpo dell’animale: regolano il metabolismo, accelerano l’aumento della massa muscolare, rafforzano anche l’immunità e stabilizzano il tratto gastrointestinale.

Oltre alle vitamine, al mangime vengono aggiunte proteine, che servono per un aumento di peso giornaliero ancora maggiore. È una misura preventiva contro i disturbi metabolici, la diarrea e contribuisce allo sviluppo del tuo.

Riferimento. Il vantaggio del cibo vitaminico è che gli additivi aromatizzanti ne migliorano l’appetibilità, il che contribuisce all’aumento di peso. Molto spesso contiene farina di pesce, aminoacidi proteici del latte e del mais e molto altro, ma la presenza di proteine ​​aumenta il costo della miscela.

Affinché il vitello aumenti rapidamente di peso e cresca forte e sano, è necessario osservare la corretta composizione vitaminica nel mangime fin dai primi giorni di vita. La dieta pianificata dovrebbe coprire completamente il fabbisogno giornaliero di vitamina A, pari a 40 UI. Il dosaggio della vitamina D dovrebbe essere di almeno 000 UI al giorno e la norma della vitamina E è di 3000 UI.

Questi standard possono essere soddisfatti in vari modi. A partire dal 5-6° giorno di vita il vitello può già essere gradualmente abituato al fieno vitaminico. Come base per tale mangime sono adatti legumi, forbici, miscele di fieno di legumi e cereali. Tutte le verdure raccolte vengono essiccate per due ore. È necessario nutrire l’animale con fieno fresco. Se entro la sera è rimasto del cibo nella mangiatoia, è necessario rimuoverlo e sostituirlo con uno nuovo al mattino.

Fieno fresco per vitelli

Fieno fresco per vitelli

Alla stessa età, i concentrati aiuteranno anche a ricostituire le riserve vitaminiche. Naturalmente è ancora troppo presto per darli nella loro interezza. Pertanto, è meglio iniziare con la gelatina di farina d’avena. È preparato come segue:

  1. 1 kg di farina d’avena viene versato nel contenitore selezionato.
  2. L’acqua calda in un volume di 2,5 litri viene gradualmente versata al suo interno e la miscela viene lasciata fermentare.
  3. Dopo mezz’ora, l’acqua viene versata con cura attraverso un setaccio in una casseruola, spremendo la densa.
  4. Il liquido risultante viene messo a fuoco e fatto bollire a fuoco medio finché non si trasforma in una massa densa.

Il prodotto risultante prima di allattare il bambino viene riscaldato ad una temperatura di 35 gradi. Porta ancora più benefici se lo mescoli prima con il latte. La dose iniziale non supera i 200 g al giorno e aumenta gradualmente in futuro.

A partire dai 10 giorni di età è possibile integrare la dieta solida standard anche con il decotto di fieno. Per realizzarlo è necessario versare il fieno fresco tritato finemente (1 kg) con acqua calda (5 l). L’acqua deve essere bollita, ma con una temperatura non superiore a 70 gradi. La composizione risultante viene infusa per un giorno. Quindi il liquido viene filtrato e riscaldato ad una temperatura di 60 gradi, versandovi 5 g di sale. Quindi lasciarlo raffreddare a 35 gradi e dare al vitello. Non è consigliabile conservare tale strumento.

Puoi anche integrare la dieta generale con il succo di insilato di alta qualità, che viene fatto bollire per un’ora con acqua in un rapporto di 2: 1. Dopo la cottura, le verdure vengono spremute e il liquido risultante viene mescolato con acqua e dato al bambino 3-4 volte al giorno. Il mangime succoso e l’insilato puro possono essere somministrati al vitello non prima di 30 giorni dalla nascita.

Conclusione

La nutrizione è una delle condizioni più importanti per l’allevamento del bestiame, è responsabile di tutte le qualità più importanti degli animali. La giusta combinazione di additivi può migliorare la produzione di latte o aumentare il peso della mucca. È molto importante nutrire adeguatamente i vitelli appena nati e le loro madri, la popolazione e la salute del tuo bestiame dipendono da questo.

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