Ipodermosi bovina

L’ipodermatosi dei bovini è una malattia parassitaria causata dai tafani del genere Hypoderma della famiglia Hermatode. L’infezione si manifesta sotto forma di infiammazione delle aree colpite, avvelenamento tossico generale e diminuzione della fertilità degli animali.

Mucche ipodermatotiche

Cause

La malattia si verifica principalmente nelle mucche giovani. Ciò è dovuto alla struttura sottile degli strati di grasso sottocutaneo e ad un basso livello di immunità. Il corpo di un adulto è in grado di ridurre la manifestazione di eruzioni cutanee, ad eccezione di altre malattie.

Le cause delle lesioni ipodermatose includono i seguenti fattori:

  1. Animali infetti dall’agente patogeno.
  2. Difesa immunitaria sottosviluppata.
  3. Clima, ubicazione dell’azienda agricola.

Il bestiame può essere infettato su qualsiasi pascolo, perché i tafani vivono ovunque.

Sintomi

Le prime manifestazioni di un’infezione parassitaria iniziano ad essere osservate dopo l’introduzione del tafano nella pelle, a seguito della quale lo strato epidermico viene distrutto. Questo processo è accompagnato da una reazione allergica e tossica. Nel sito di attacco del parassita, si manifesta un focolaio infiammatorio sotto forma di una ferita aperta, sulla quale successivamente si sviluppa una crosta.

Nelle fasi iniziali della malattia compaiono i seguenti sintomi:

  • gonfiore dell’esofago;
  • deglutizione sbagliata,
  • la presenza di eruttazione;
  • rifiuto del cibo;
  • sporgenza del collo;
  • paralisi degli arti posteriori;
  • andatura sconcertante.

Paralisi degli arti posteriori

Dopo che il tafano è entrato nella pelle, inizia a formarsi un denso sigillo doloroso. Da questo tubercolo si forma una fistola dal contenuto trasparente; in rari casi è possibile la suppurazione dell’ascesso.

Un individuo può avere 200 o anche più di queste palline dense, situate principalmente lungo la colonna vertebrale. I fuochi possono fondersi in papule, formando un processo infiammatorio.

Inoltre, la larva del tafano nel processo di migrazione sotto la pelle dell’animale rilascia sostanze tossiche che inibiscono la produttività della mucca. L’intossicazione generale contribuisce a cambiamenti necrotici nei tessuti, nei muscoli e nella fascia.

ATTENZIONE! I parassiti nella terza fase della vita causano gonfiore delle strutture dei tessuti, coagulazione del sangue. Le larve si trovano soprattutto nei vasi sanguigni. I percorsi di movimento sono indicati sotto forma di passaggi verdi sporchi.

Diagnostica

La diagnosi in una fase precoce della malattia consentirà un trattamento adeguato. Segni evidenti di infiammazione sono evidenti nelle fasi successive. Pertanto, si raccomanda di utilizzare test sierologici e allergici come procedura antidermatotica.

In autunno viene effettuato uno studio utilizzando un campione di sangue per gli anticorpi. Questo metodo garantisce assoluta affidabilità e precisione. In inverno e in estate è difficile stabilire un’infezione da larve di mosche acquatiche.

L’analisi allergica viene eseguita sulla base del materiale biologico del parassita. Il siero a base di larve viene iniettato sotto la pelle dei bovini e osservato per 6 ore. Un test è considerato positivo quando si forma uno spesso strato sottocutaneo.

Trattamento

Trattare un’infezione infiammatoria nelle fasi iniziali ricorrendo a farmaci chimici. La chiave per un trattamento efficace è la determinazione accurata della localizzazione delle larve su un individuo. Gli animali vengono trattati in autunno, quando si verifica il picco dell’attività dei tafani adulti.

Ivomek

Ivomek

Vengono utilizzati i seguenti farmaci:

  • ipodermina (in ragione di 6-8 ml per 100 kg), viene iniettata una volta sulla pelle lungo la parte vertebrale;
  • ivomek (secondo la formula 0,2 mg per 1 kg), iniettato per via sottocutanea una volta;
  • estrosolo (60 mg per 1 metro cubo), applicabile una volta per irrorazione di gruppo.

Le ferite dovrebbero essere regolarmente trattate dalle impurità purulente. Il tessuto morto viene rimosso esclusivamente mediante intervento chirurgico. Se è possibile restringere l’ascesso, il tessuto connettivo viene asportato. In questo caso viene utilizzata una terapia terapeutica complessa.

Prevenzione

Per prevenire l’ipodermatosi, si consiglia di trattare la mandria con mezzi speciali prima dell’inizio del pascolo estivo: Stomazan, Butox, Ectomin. Applicare i farmaci 1 volta in 20 giorni.

È meglio lasciare le mucche al pascolo al mattino e alla sera, durante il periodo di bassa attività dei tafani. Se tenuto in una stalla, le feci dovrebbero essere rimosse ogni giorno, il che impedirà la riproduzione degli insetti.

Se c’è un’infiammazione evidente della pelle dei bovini con rigonfiamenti caratteristici, è necessario contattare il veterinario. Dopo aver effettuato un esame visivo e palpatorio, il medico selezionerà il trattamento corretto.

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