Inseminazione artificiale delle mucche

L’inseminazione naturale delle mucche con lo sviluppo della scienza e della tecnologia della zootecnia sta perdendo sempre più la sua rilevanza. Oggi è molto più facile inseminare artificialmente i bovini. Inoltre, esistono diversi metodi produttivi, il cui successo è confermato in 60-70 casi su cento. L’inseminazione in questo modo può essere semplificata, rendendola più rapida ed efficiente.

Campionamento dei materiali

Definizione di calore nelle vacche

L’inseminazione di una mucca va effettuata in caso di calore, che avviene 12-24 ore dopo l’inizio dell’estro e dura solo 24-32 ore.

I principali segni esterni della caccia saranno il riflesso immobile e i tentativi di mettere la testa su un altro animale.

L’ovulazione avviene a metà o alla fine della caccia. In questo momento, l’ovulo lascia l’ovaio, il che aumenta la produttività del metodo di inseminazione artificiale in questo particolare periodo.

Il momento migliore per l’inseminazione

Affinché l’inseminazione artificiale delle mucche abbia il maggior successo possibile, deve essere eseguita in modo tempestivo, tenendo conto di un intero elenco di fattori.

In media, la pubertà negli animali avviene intorno agli 8-10 mesi di età. Ma i seguenti punti possono influenzare la preparazione alla riproduzione (di solito a 2 anni):

  • razza di animale;
  • zona climatica;
  • la composizione della dieta quotidiana;
  • qualità delle cure e condizioni di detenzione.

Una mucca che partorisce può essere nuovamente inseminata dopo 20-40 giorni. In presenza di alimentazione completa, le mucche artificialmente possono essere inseminate per 2 mesi di lattazione. Se allevi razze ad alta produttività, è meglio scegliere 3 mesi di allattamento.

Una mucca che partorisce può essere nuovamente inseminata dopo 20-40 giorni

Per determinare con precisione l’inizio del tempo di inseminazione, dovresti prestare attenzione ai segni di natura fisiologica:

  • l’animale mantiene di riflesso una postura immobile in caso di salto da parte di altri individui;
  • i genitali sono un po’ ingranditi, vi sono secrezioni abbondanti;
  • rilevamento di un follicolo maturo dopo la diagnosi rettale dell’ovaio.

L’inseminazione viene effettuata due volte: immediatamente dopo la rilevazione del calore e 12 ore dopo – prima della mungitura.

In circa il 90% delle manze e in circa il 50% delle vacche dopo l’inseminazione si possono osservare perdite di sangue. Ciò serve come ulteriore conferma che gli animali erano a caccia. Tuttavia, tale secrezione non è un segno di successo o di mancato successo della fecondazione.

Metodi per l’inseminazione artificiale delle mucche

L’inseminazione artificiale implica un elenco di azioni relative alla sua preparazione e attuazione. Le procedure dovrebbero essere eseguite da professionisti che abbiano conoscenze zootecniche e sufficiente esperienza nella materia pertinente.

La procedura viene eseguita in locali appositamente attrezzati, tra cui un’arena, un luogo per il lavaggio e un laboratorio. All’interno dell’arena avviene l’inseminazione vera e propria, il lavatoio è necessario per lavare e disinfettare i contenitori utilizzati, e nel laboratorio sono presenti un microscopio, prodotti chimici e tutta l’attrezzatura necessaria.

Manocervicale

Per questo metodo avrai bisogno di:

  • guanti di gomma usa e getta lunghi 82 cm;
  • fiale pulite;
  • cateteri 75*4,8 mm.

Importante! Tutti gli utensili vengono trattati termicamente prima dell’uso. Il seme viene posto in un’ampolla collegata al catetere, che si trova ancora nella confezione.

Una corretta inseminazione implica il seguente elenco di procedure sequenziali obbligatorie:

  1. Trattamento della vulva con una soluzione di furacilina o acqua distillata.
  2. Si mette sulla mano un guanto imbevuto di soluzione salina allo 0,9%. Successivamente, viene inserito nella vagina e viene determinato se la cervice è aperta.
  3. In caso di risultato positivo, è necessario massaggiare leggermente la vagina per un minuto e mezzo o due.
  4. Con l’altra mano prendere il catetere e la fiala, inserirli nella vagina e far avanzare il catetere per 1,4-2 cm lungo il canale cervicale. Dopo aver effettuato contemporaneamente il massaggio della cervice, la fiala viene fatta avanzare con il palmo della mano. È necessario che il catetere penetri per 6-8 cm nel canale cervicale.
  5. La fiala viene sollevata e spremuta. Per evitare che lo sperma rimanga nella fiala, è necessario spremerlo dal fondo fino al punto in cui la fiala si collega al catetere.
  6. La fiala non aperta, insieme al catetere, viene portata all’interno della vagina. Quindi la cervice viene nuovamente massaggiata e gli strumenti vengono completamente rimossi. Cerca di renderlo indolore. Altrimenti è possibile la contrazione uterina e l’espulsione del seme.

Il metodo manocervicale presenta alcuni svantaggi:

  • questo metodo non può inseminare individui con una vagina ristretta;
  • il rischio di infezione in caso di aderenza impropria agli standard di asepsi;
  • lo specialista deve essere pienamente consapevole delle caratteristiche del sistema riproduttivo dei bovini, nonché della sua posizione nella regione pelvica.

Inseminazione delle mucche

Inseminazione delle mucche

rettocervicale

Il vantaggio principale del metodo risiede nell’ingresso più preciso nel canale cervicale, che può essere fissato attraverso il passaggio rettale.

Per l’inseminazione avrai bisogno di:

  • siringhe monouso con un volume di 2 ml o fiale in polietilene lunghe 48 mm;
  • catetere in polistirolo lungo 34-41 cm;
  • guanti monouso lunghi 82-90 cm.

Si consiglia di effettuare un’ulteriore sterilizzazione di tutti gli strumenti utilizzati.

Nel processo di inseminazione si presuppongono le seguenti fasi:

  1. Collegare il catetere, non completamente estratto dalla busta di confezione, alla siringa tramite l’innesto. Quindi rimuovere il catetere.
  2. Aspirare nel catetere 1,1-1,2 ml di sperma.
  3. Trattare la vulva dell’animale con una soluzione di furatsilina.
  4. Allontanare le labbra per escludere la possibilità del loro contatto con il catetere. Contemporaneamente inserirlo nella vagina fino al punto in cui il catetere è collegato alla siringa. Per evitare che il catetere si trovi nel canale minzionale, deve essere inserito dalla posizione inferiore verso l’alto per circa 14 cm, quindi 30 gradi in avanti e verso l’alto e orizzontalmente fino alla fine.
  5. Una mano guantata ricoperta di soluzione salina deve essere inserita nell’ano per controllare l’avanzamento del catetere attraverso la vagina. Se lo strumento entra nella piega vaginale, il collo deve essere leggermente spinto in avanti, in modo da raddrizzare la parete.
  6. La cervice deve essere fissata in modo da poter raggiungere con la mano l’ingresso del canale e inserire lì il catetere. Quando viene colpito, dovrebbero essere eseguiti movimenti di rotazione che consentiranno di tirare il collo sul catetere.
  7. Dopo che il catetere è affondato di 8-11 cm, è necessario inserire il seme. È meglio che il catetere passi attraverso l’intero canale cervicale e che il seme sia direttamente nell’utero.
  8. Ora puoi rimuovere la mano dall’ano dell’animale. La siringa viene scollegata dal catetere, che viene estratto lentamente.

Il metodo rettocervicale è il più efficace. L’inseminazione riuscita avviene nel 75% dei casi. Il rischio di infezione è minimo poiché vengono utilizzati strumenti monouso. Inoltre, questo metodo è il più breve nel tempo e il meno laborioso.

Visocervicale

Questo metodo prevede l’esame visivo della cervice utilizzando uno speculum vaginale e un’illuminazione. Inoltre, la strumentazione obbligatoria comprende i cateteri a siringa.

Dovresti prima preparare:

citrato di sodio

citrato di sodio

  • citrato di sodio (2,9%);
  • cloruro di sodio (1%);
  • alcool etilico (70%).

Le sostanze vengono versate in 4 recipienti con i numeri corrispondenti. Il secondo contenitore dovrebbe contenere una soluzione alcolica al 70%. Avrai bisogno anche di bastoncini di cotone imbevuti di una soluzione alcolica al 96% per sterilizzare gli strumenti utilizzati. I liquidi di lavaggio devono essere scaricati in stoviglie con pareti spesse.

Questa inseminazione prevede i seguenti passaggi:

  1. Il catetere-siringa viene lavato ripetutamente con le sostanze del terzo e quarto contenitore.
  2. Lo sperma viene aspirato nella siringa. L’aria viene rimossa e il seme viene controllato.
  3. Lo specchio sterile è sottoposto a trattamento antincendio, ottenuto bruciando un tampone imbevuto di una soluzione alcolica al 96%.
  4. La furacilina viene lavata con le labbra esterne dell’animale.
  5. Lavare lo specchio con una soluzione di cloruro di sodio (1%) e inserirlo fino in fondo nella vagina.
  6. Ora lo specchio può essere girato lentamente con le maniglie abbassate e aperto delicatamente per trovare ed esaminare la cervice.
  7. Un catetere viene inserito nel canale cervicale per 5-6 cm, dopodiché lo sperma deve essere espulso. Assicurati di coprire lo specchio in questa fase.
  8. Rimuovere con attenzione gli strumenti dal corpo dell’animale. In questo caso lo specchio deve essere leggermente aperto per evitare possibili pizzicamenti della parete mucosa della vagina.

Attenzione! Uno specialista che esegue l’inseminazione in questo modo deve avere un livello di qualifica sufficiente. Altrimenti c’è un’alta probabilità di causare microtraumi all’animale.

epicervicale

Questo metodo, infatti, è un’imitazione del processo naturale di fecondazione, quando lo sperma viene iniettato nelle immediate vicinanze dell’apertura vaginale. Il metodo è applicabile solo per l’inseminazione delle manze, che rappresenta il suo principale svantaggio. La formazione dell’embrione avviene nel 65-70% dei casi.

Epicervicale tecnica

Epicervicale tecnica

La tecnica del metodo epicervicale è la seguente:

  1. Trattamento degli organi genitali esterni con una soluzione di furacilina.
  2. Inserimento del catetere e successiva spinta a metà altezza, con un angolo di circa 30 gradi rispetto alla spina dorsale dell’animale.
  3. Dopo che il catetere viene fatto avanzare orizzontalmente fino all’arresto, lo sperma viene espulso.

Definizione di gravidanza

Una mucca fecondata con successo si chiama vitello. Il trasporto di un vitello dura solitamente 9 mesi. La gravidanza di una mucca può essere stabilita in due modi: rettale e vaginale. Oggi la probabilità di successo della diagnosi di fecondazione raggiunge il 100%.

20-23 giorni dopo l’inseminazione viene eseguito un esame del sangue per verificare i livelli di progesterone. Se l’inseminazione ha esito positivo, la quantità di questo ormone sarà molte volte superiore alla norma.

Conclusione

Quando si sceglie l’uno o l’altro metodo di inseminazione artificiale, è necessario ricordare che solo specialisti qualificati dovrebbero eseguirlo. Affidando i tuoi animali a un professionista con una vasta esperienza, non solo puoi ottenere la prole desiderata, ma anche ridurre al minimo le possibilità di infezione degli animali.

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