Caratteristiche e descrizione della razza di cavalli iberica

La razza del cavallo iberico è antica e nobile, caratterizzata da un’innata eleganza e una sorprendente flessibilità. Sin dai tempi antichi, i suoi rappresentanti hanno accompagnato cavalieri coraggiosi e guerrieri coraggiosi, governanti di imperi e filosofi. È questa razza di cavalli che Omero menziona nelle sue opere come “figli del vento”, e le immagini dei cavalli possono essere trovate negli antichi disegni greci sopravvissuti fino ad oggi.

Razza di cavalli iberici

Storia breve

I cavalli iberici prendono il nome dal loro luogo di origine: la prima menzione di questi graziosi cavalli indica che apparvero nella penisola iberica nel territorio della moderna Spagna e Portogallo, abitati dagli iberici. Ad oggi, ci sono 2 sottotipi della razza:

  • Andaluso, originario del territorio della Spagna;
  • Lusitano, originario del territorio del Portogallo;
  • alter real, che si trova in una posizione intermedia e geograficamente imparentato con il sottotipo portoghese, ma nei suoi tratti è più vicino a quello andaluso.

I cavalli iberici venivano tenuti nelle loro scuderie da molti sovrani europei. Strabone e Plinio, Senofonte e Giulio Cesare erano ammiratori della razza raffinata e leggermente adunca.

Razza iberica nei secoli XVI-XVIII. importato attivamente in Russia. Qui venivano chiamati cavalli spagnoli e tenuti nelle fabbriche del palazzo, e usati anche per l’allevamento. I cavalli iberici divennero gli antenati delle razze da trotto e da equitazione di Oryol.

In epoca barocca i gusti degli allevatori di cavalli cambiarono leggermente: si cominciò a preferire cavalli più pesanti e più alti. Sempre più spesso nuove razze iniziarono ad essere utilizzate al posto dei cavalli andalusi: il napoletano e più tardi il purosangue inglese. Per la preservazione della pura razza andalusa bisogna ringraziare i monaci certosini che vivevano nel monastero di Jerez de la Frontera e avevano un proprio allevamento specializzato in cavalli andalusi di razza pura.

Importante! Dal 1967, i libri genealogici delle varietà iberiche sono stati tenuti separatamente, quindi molte fonti elencano le linee portoghese e spagnola come razze separate.

Esterno

Il colore dei cavalli iberici può variare a seconda della sottospecie. Ad esempio, per i cavalli andalusi, il colore grigio è considerato il più prezioso, e per i rappresentanti della linea portoghese, il colore grigio e ricco del mantello della baia. I cavalli veri Alterano molto spesso hanno colori baio e baio scuro. L’altezza degli iberici non supera i 170 cm ed è in media di 150-162 cm. Tra le caratteristiche caratteristiche dell’esterno, si distinguono:

  1. Fronte ampia, grandi occhi a mandorla.
  2. Naso leggermente adunco o uniforme.
  3. Collo allungato che forma un angolo ripido.
  4. Corpo potente accorciato con groppa arrotondata.
  5. Pelo lungo sulla coda e sulla criniera, molto spesso ondulato.
  6. Gambe potenti con ossa chiaramente sporgenti.

La razza iberica assomiglia remotamente ai cavalli orientali di tipo arabo nell’aspetto, tuttavia gli iberici si distinguono per un senso di equilibrio unico, buone prestazioni fisiche e un eccellente momento di frenata.

Caratteristiche del personaggio

I rappresentanti della razza di cavalli iberica sono molto domestici, si affezionano al proprietario e entrano facilmente in contatto durante il processo di lavoro. I tratti caratteriali principali sono un temperamento equilibrato, arguzia, gentilezza verso una persona, combinati con successo con coraggio. Per i suoi meriti, questa razza è stata considerata per molti secoli la migliore per gli affari militari e l’arena.

L’aspetto dei rappresentanti della razza di cavalli iberica

Utilizzo dei cavalli

La linea Iberica è oggi utilizzata in ambiti dove sono necessarie flessibilità, grazia ed eleganza:

  • scuola di Specializzazione;
  • mostrare la corrida;
  • saltare;
  • squadra.

Per cavalcare tra i rappresentanti della sottospecie andalusa, vengono selezionati solo gli stalloni. Non hanno bisogno di essere castrati: nonostante l’enorme riserva di energia, si distinguono per obbedienza e buona disposizione. Tali cavalli sono utilizzati nella polizia a cavallo spagnola: usano l’equipaggiamento tradizionale sotto forma di sella e briglia con un boccaglio. I cavalli andalusi iniziano ad essere addestrati nel dressage all’età di 3 anni.

Per la corrida equestre – uno spettacolo di massa tradizionale in Spagna – i cavalli vengono addestrati per 6-7 anni. Un cavallo che partecipa a una corrida deve avere un’agilità straordinaria, ingegno e manovrabilità. Sembra essere una continuazione del cavaliere e comprende sensibilmente ogni suo movimento.

Quando si utilizzano i cavalli andalusi per l’imbracatura, di regola si formano i “cinque”: tre cavalli sono posti davanti e due dietro. I rappresentanti dai colori vivaci della razza spagnola sembrano molto impressionanti nell’imbracatura.

Manutenzione e cura

Quando si alleva la razza iberica, bisogna tenere presente che questi animali difficilmente sopportano la restrizione della libertà, quindi vengono sistemati in stalle con una superficie di almeno 9 mq. La stanza dovrebbe contenere bancarelle individuali, porte a battente, ventilazione di alta qualità. I pavimenti delle stalle sono impermeabilizzati, ricoperti di paglia e torba. Assicurati di fornire una stanza per riporre l’inventario, un’unità di ristorazione e una fucina nella stalla. Nella stalla i paddock sono organizzati in modo che i cavalli possano stare costantemente all’aria aperta. È anche importante avere un prato recintato o una radura per il pascolo.

L’aspettativa di vita media di un iberico è di 25 anni. Affinché il cavallo sia sano e attivo, è necessario seguire le regole nutrizionali di base. La dieta quotidiana dovrebbe includere non solo avena, fieno, grano e segale, ma anche legumi, mele, barbabietole, carote e patate. Prima di servire il cibo, al cavallo deve essere data da bere abbondante acqua pulita. I pasti sono organizzati in porzioni frazionarie, frequenti e piccole. Quando si alimenta con miscele secche, il volume della porzione viene calcolato in peso: per 3 g di peso si consumano 100-2 kg di cibo secco. Per i cavalli giovani la dose di alimentazione è aumentata del 15%.

Quando ci si prende cura di un cavallo iberico, sono importanti la pulizia quotidiana, l’ispezione regolare degli zoccoli e il cambio dei ferri ogni 30-40 giorni. Inoltre, a volte un cavallo può essere lasciato uscire senza ferri per un breve riposo (circa una volta all’anno).

Il sangue della razza iberica scorre in tutti i moderni rappresentanti dei cavalli da sella, comprese razze come Criollo, Appaloosa, American Saddle, Paso Fino, Cladruber. Grazie al loro carattere, temperamento, bellezza, grazia, andatura orgogliosa e straordinaria capacità di apprendimento, i cavalli iberici rimangono ancora una delle razze più preziose tra gli allevatori di cavalli professionisti e le persone benestanti.

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